Pagina:Ordini di cavalcare (1571).djvu/68

Da Wikisource.
52 LIBRO

dolo da quella pista, lo volterete dalla man sinistra, & tornerete ancora a voltarlo dalla man destra, & ivi dapoi vi dovete ffrmare.

[Qualhor non non fa ben le volte da una bãda banda banda .]Però avvertite, che se’l Cavallo non fa da una banda le volte bene, & come convengono, dovete in ogni due passi voltarlo sempre dalla medesima mano: & tanto a quei passi, come in ogni tempo che sono fornite le volte dovete castigarlo di sprone dalla banda contraria; & sin che si aggiusti, benche si arrivi nel f in dellastrada, quindi lo volterete: ma come egli poi s’accorge, & va bene, & voi così al dare di quei passi, come al fin delle volte l’accarezzerete, voltandolo una o due fiate per ogni mano; pur con l’ordine che ho dichiarato dinanzi.

[Un’altro modo per far, che venga bene alle volte.]Si potrebbe anco in ogni due passi voltar due fiate da man destra, & due da man sinistra; overamente in ogni due passi farete sei volte, cioè due da man destra, & due da man sinistra, & con quelle tornando pure alla man destra, et così dovete seguire, dandogli a tempo dove accade il castigo, o aiuto, & carezze, come dissi, & apertamente si dira di passo in passo.

Ma dovete notare, che a tutti questi ordini sempre l’ultime volte parimente come le prime saranno da man destra, & si vogliono insegnar caminando avanti in alcuni di questi modi, non solo per alleggerire il Cavallo, & fargli incavallar le braccia, ma ancora perche, quando si raddoppia, s’egli o poco o assai si si facesse indietro, la volta sarebbe falsa, & mirabilmẽte mirabilmete mirabilmete da biasimare; che la sua perfettione è solo farla sempre in una pista, & in un medesimo luogo: & se pur avãtaggia avantaggia avantaggia poco avanti, non sarebbe vitio, come sarebbe farsi a dietro, overamente da qualche banda.

Et se la strada dove farete questo, passeggiando le volte, fosse corta, vi ricorderete, come siete giunto al fine, ritornare indietro, & dapoi andare avanti, sempre per la pista battuta, & per le prime pedate, pur con quegli ordini: tal che il numero tra l’andare, & il venire sara tre fiate, ouero farete il numero maggiore quanto vi parerà che basti.

[Modo p per per dargli furia nelle volte raddoppiate.]Appresso bisognerà con l’arte a queste volte raddoppiate dar furia con una certa misura veloce: altrimenti quanto ho ragionato intorno a questo starebbe quasi nulla. & ora per tal effetto vi dico, che dovete farlo andare di trotto, o di galoppo quanto tiene una picciola carriera, & lo fermerete al fin della strada con una, o due, o tre posate, dapoi aiutando il cavallo di lingua, & di sprone sinistro. et s’egli fosse pesato, & di poco senso, & anco se non vi rispondesse bene, attondando in un medesimo tempo con l’uno, et con con l’altro, lo volterete sospeo dal la banda destra, ponendogli la testa dove allora tiene la groppa, che fara meza volta, & lo formerete un pezzo, et dalla medesima bada destra col simile ordine chiuderete l’altra metà, posandolo giusto, & a quella pista, nella quale era prima, & così egualmente farete dalla man man sinistra, & all’ultimo ritornãdo ritornando ritornando pur dalla man destra, come allora faceste, tal che saranno tre volte, la prima et l’ultima da man destra, et quella di mezo da man sinistra. Et in questo modo solle-

citandolo