Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
172 |
Ella non rispose.
— Voi non amate lo Czar; è un facchino, mentre io....
Un sorriso tagliente passò sulle labbra di Tatiana; egli lo colse, e fremette di un nuovo spasimo.
— Una donna si rivela nell’uomo che sceglie.
— Infatti io vi ho sposato, e avrei per amante lo Czar.
— Lo confessate?
— Accetto la vostra affermazione. Dal momento che mi accusate sulla fede di una lettera anonima, non posso difendermi scendendo più basso di chi la scrisse. Aspetto la vostra decisione. Quando ebbi qualche cosa a confessarvi, lo feci non richiesta. Avete tutto il tempo per riflettere, aggiunse con calma ironica: lo Czar non mi difenderà.
— Non lo potrebbe, nemmeno volendo, perchè sua potenza non arriva sino alle anime! Noi siamo qui dinanzi al problema della nostra vita. Io non ho amato che voi; perchè? Voi potete saperlo forse, io no. Quando una passione mette così una persona umana nella dipendenza di un’altra, questo tremendo mistero non può rivelarsi alla creatura, che vi soccombe. Io vi ho amata inevitabilmente, così come vi veggo, perchè ho gli occhi. Quando mi diceste di essere stata violata fanciulla da un mostro, lo credetti: se mi diceste ora di non esservi abbandonata allo Czar, lo crederei ancora. Ma voi non amate lo Czar, non avete ceduto che al suo grado: ecco il vostro mi-