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da Modena a Bologna, ed incontrando difficoltà la costruzione della linea da Bologna alle Ferrovie Toscane, e veggendo che a queste linee non voleasi dar mano se prima non si fosse concessionata la Strada Ferrata da Bologna per Ancona a Roma che il Governo Pontificio intendeva di anteporre alle altre Strade Ferrate Pontificie per togliere le apprensioni già sviluppale ed apertamente manifestate come accordando prima la costruzione di Strada Ferrata dal confine Modonese a Bologna, e da questo centro alle Ferrovie Toscane per cui a Livorno, potrebbe risentirne pregiudizio troppo grave il Porto di Civitavecchia, per cui non fu tanto facile e sollecita la condiscendenza Pontificia. In questa perplessità l’Austria decisa a realizzare il suo progetto di avere una Strada Ferrata da Venezia a Livorno incominciato avea a far praticar degli studi confacenti a rilevare come, e per dove si potrebbe condur la linea pei monti modonesi, ed ivi sottopassar l’Appennino all’oggetto di giugnere alle Ferrovie Toscane, e per esse a Livorno, progetto in fatti che si sarebbe effettuato se il Governo Pontificio non si fosse poi deciso ad annuire a quanto si proponeva dall’Austria unitamente agli altri Governi di Parma di Modena e di Toscana, come si vedrà in appresso.

6.° Presentandosi a me oltremodo grave la circostanza, e desiderando pure di evitare possibilmente il pericolo che si minacciava sulla parte occidentale dello Stato Pontificio; di levar quindi l’apprensione che la emergenza avea suscitata nei bolognesi senza che alcuno sorgesse a farla sparire, osai di pubblicare l’Opuscolo del 1850 nel quale accennando come non fosse in allora da sperare vicina la costruzione della Strada Ferrata dal confine Modonese a Bologna, e per Ancona a Roma cui si voleva legata ogni altra successiva concessione, i gravi pregiudizi che sarebbero derivati dall’indur l’Austria nella necessità di aprirsi una comunicazione colla Toscana, lasciando fuori la Provincia di Bologna, eccitai i Bolognesi di ricorrere al Governo con ragionate, e forti istanze perchè intervenisse ad impedire la deviazione della Strada Ferrata normale dalla Provincia di Bologna coll’accordare per essa il