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22 | Diario sentimentale |
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Mi pare tutto un sogno: penso al solito serpente di mare, che pescano i giornali quando è l’estate.
Entro nel Circolo Filologico. Vediamo cosa dicono i giornali esteri.
I giornali esteri non sono arrivati. Tutta la posta con l’estero è sospesa.
C’era il numero ultimo dell’Humanitè (30 giugno) del socialista francese Jaurès.
Jaurès scrive che ha ferma fiducia che la guerra non si farà. Ciò mi rimette un po’. I socialisti tedeschi sono una potenza, un impero nell’impero. No, la guerra non si farà. E poi è possibile che il Kaiser si voglia mettere in urto col suo popolo? Dei socialisti e sindacalisti francesi, poi, non ne parliamo! Vaillant, l’antico comunardo, ha dichiarato: «Votiamo dunque la proposta dello sciopero contro la guerra!».
Si deve trattare d’uno scherzo — diciamo pure — di cattivo genere, che il Kaiser fa all’Europa. «Via, piccola Europa, — dice il Kaiser — non tremare!» S’ode un gran rumore: è il Kaiser che ha rimessa la spada nel fodero: l’Europa tira il respiro. I figliuoli del Kaiser sono un po’ bellicosi, ma ci penserà il babbo a metterli a posto: «Vi