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Pagina:Panzini - Dizionario moderno.djvu/491

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Sis — 449 — Siz

è la canzone eroica provenzale (sirventes) de’ trovatori; entrata nella metrica nostra del Trecento. Noto questa parola perchè manca a molti dizionari moderni.

               La signora Lucia, da la cui bocca,
          Tra l’ondeggiar de i candidi capelli,
          La favella toscana, ch’è sì sciocca
          Nel manzonismo de gli stenterelli,
               Canora discendea, co ’l mesto accento
          De la Versilia che nel cuor mi sta,
          Come da un sirventese del trecento,
          Piena di forza e di soavità.

Sismico: (gr. [testo greco] = scotimento, terremoto), attinente a terremoto. Si dice p. e., i periodi sismici, per indicare le varie fasi del fenomeno.

Si stava meglio quando si stava peggio: questa sentenza comune anche oggidì, allude al tempo quando l’Italia era politicamente soggetta ai passati governi e divisa in molti Stati (si stava peggio per ciò che riguarda il progresso e la dignità nazionale), ma le condizioni del vivere materiale, nonchè altre, erano migliori.

Sistema di blocco: è la traduzione dell’inglese block system, inventato dall’inglese Cooke. Esso consiste nel dividere una linea ferroviaria in tanti tronchi in modo che un treno non possa percorrere uno dei detti tronchi se prima il treno precedente non lo ha lasciato. Ciò avviene per avvisi dati ai treni in vario modo, di solito con apparecchi elettrici ovvero automatici della macchina stessa. Serve ad evitare nelle linee di gran percorso che due treni si incrocino o che l’uno raggiunga l’altro. Block in inglese vale anche intoppo, sbarramento.

Sistema manchesteriano: è sinonimo di libero scambio: tale nome provenne dalla lega di Manchester (Inghilterra) in seguito a deliberazione di questa città (1838) di sostenere la libertà del commercio. No furono capi il Cobden, il Bright, lo Smith. Segnò la fine del sistema protettore, il quale oggi è caldeggiato dal ministro inglese Chamborlain.

Sistema o scuola edonistica: è l’antica teoria filosofica edonistica, cioè del piacere (V. Edonismo e Principio edonistico), trasportata nel campo dell’economia politica. Indica cioè quella dottrina che pone in ragguaglio il desiderio e il bisogno dell’uomo con lo sforzo che esso compie per conquistare cose che gli sono necessarie: dottrina del valore delle cose, non valutate in sè ma in rapporto al loro valore subbiettivo. In questo calcolo l’uomo (homo aeconomicus) per forza di istinto non erra. (Edgeworth, Pareto, Pantaleoni).

Sitofobia: voce del linguaggio medico (gr. [testo greco] = cibo e [testo greco] = terrore), rifiuto assoluto a cibarsi: sintomo frequente nei pazzi.

Sitting-room: lett., in inglese la stanza dove si sta, salottino da lavoro, tinello.

Sit venia verbo: lat., domando scusa della espressione.

Si vera sunt exposita: lat., se le cose dette sono vere, inciso condizionale che suole mettersi dopo affermazioni mal sicure.

Si vis me flere, dolendum est Primum ipsi tibi: lat. se vuoi che io pianga (cioè che mi commuova) bisogna che tu prima ti sia commosso. Nota e profonda norma di arte, la quale però conviene discretamente intendere. (Orazio, Arte Poetica, 102, 103). (NB. È ciò che manca al d’Annunzio, il quale, per ciò solo, non può raggiungere l’agognata eccellenza).

Si vis pacem para bellum: se vuoi la pace prepara la guerra: antica sentenza, alla cui verità nuoce forse l’abuso e l’intento politico con cui si ripete. La parola pace sta forse per dar forza al contrasto della frase; per la verità sarebbe stato più proprio dire sicurezza. (Questo aforismo probabilmente è dedotto da vario sentenze classiche (Cfr. Vegezio. Epit. rei militar, III, prologo, e vedi diffusamente nell’op. cit., del Fumagalli, Chi l’ha detto? Cfr. eziandio la sentenza di Tacito riportata in fine del paragrafo Ricevitore del Registro). NB. In nessun tempo il motto è stato applicato così bene come nel progressivo nostro tempo che vede l’Europa, anzi il mondo, mutati in caserma e arsenale!

Sizing machine: voce inglese, usata dai tecnici e dai tessitori: macchina per imbozzimare l’ordito in subbli. Questa macchina dà la bozzima (colla) alla catena, i cui fili, disposti su un certo numero di subbli, passano dapprima nella bozzima

A. Panzini, Supplemento ai Dizionari italiani. 29