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Pagina:Panzini - Dizionario moderno.djvu/493

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Sno — 451 — Soc

oltre sino a ciarlare, disturbare, far conto d’essere in casa propria. Ve un autore in voga? Lo snob compra e loda il libro senza capirlo e nemmeno sforzarsi di giudicarlo, etc. L’abuso in Italia di dare, o di imporsi, specie alle donne, nome straniero, è ad es., fenomeno di snobismo. Lo snob opera con convinzione e molte volte è auto-suggestionato, nel modo stesso che il goldoniano Lelio è convinto di non mentire, ma dire spiritose invenzioni. Il grande umorista inglese, Thackeray (1811-1863) si compiacque molto dello studio di questa vanità e miserabilità umana. E certo filosoficamente studiando e insistendo, questo mondo di snob tanto si allarga da non aver più confine. Non si tratta di cosa nuova, ma di una forma di vizio, congenito con la natura umana il quale in un dato clima sociale prende speciale sviluppo e contrasegni. Sono la ipocrisia e la vanità che contribuiscono a formare lo snobismo per maggior difesa e maggior godimento dell’individuo. Cfr. negli animali il fenomeno curioso, detto mimetismo. La moda e la réclame hanno nello snobismo il loro massimo sussidio.

Snobismo: astratto di snob. V. questa parola, in francese snobisme.

Sobriquet: per nomignolo, sopranome, detto per celia, è una di quelle voci francesi, le quali, benchè rare, non sono del tutto inusitate fra noi, specie in certo linguaggio giornalistico, mondano.

Soccorso di Pisa: V. Vettura del Negri.

Socialismo: questo vocabolo, di non agevole definizione ma facilmente inteso e universale (ted. Sozialismus, ingl. socialism), è di formazione relativamente recente (1835). Il filosofo socialista francese, Pietro Leroux (1797-1871) ne vanta la paternità come opposizione ed antitesi ad individualismo. In questo concetto infatti sta l’essenza filosofica del socialismo. Vero è che tanto l’individualismo come il socialismo non sono due verità distinte o due fedi assolute, ma piuttosto due modi diversi di considerare le coso umane, secondo il temperamento delle persone, le condizioni storiche ed economiche, la suggestiono dei tempi.

Socialista libertario: sinonimo eufemistico di anarchico: dottrina economica in opposizione a quella dei socialisti collettivisti e statolatri. Voce recente, coniata probabilmente su esemplare francese.

Socialisti addomesticati: attributo neologico del gergo politico per indicare quei socialisti che, più o meno apertamente, passando dalla teoria alla pratica, si accostano all’ordine sociale e politico costituito, non con intendimento ostile, ma di graduale riforma: fenomeno di adattamento e di remissione che la forza delle cose impone ad ogni partito, specie quando, con l’aumento dell’estensione, diminuisce l’impulso della violenza. Ciò non toglie che quell’addomesticati, dato dai rivoluzionari ai moderati socialisti, con quella imagine così ben tolta dalle belve ridotte a mansuetudine, non abbia forte sapore caustico. Locuzione effimera, qui segnata come ricordo dei tempi presenti.

Socialistoide: dicesi di persona che propende, amoreggia con le teorie de’ socialisti. È proprio il coloro del tempo! V. il suffisso oide.

Socializzare: neol., vale rendere sociale, cioè di proprietà comune, e specialmente si intende di quelle proprietà le quali ottenendo incremento e frutto dall’universale ed essendo di universale utilità, si crede utile e civile che siano sottratte al dominio privato.

Società: (lat. societas) per umano consorzio, richiederebbe un aggettivo come umana, civile. Ma l’uso ne fa a meno e sfida il francesismo, se pure è tale. I francesi, conforme la loro indole, estendono società nel senso di mondo, conversazione, vita elegante e mondana, e tale uso noi accogliemmo, nelle locuzioni, ad es., vivere in società, andare in società, l’alta, la buona società, etc. I puristi hanno ragione di condannare tali modi, ma chi li usa non ha torto di usarli, trovandoli pronti e sottomano. Sono poi comuni ad altri linguaggi.

Società internazionale per la Pace: istituto umanitario e politico che ha per intento di dirimere le cause delle guerre e risolverlo por mezzo di arbitri. (V. Tribunale dell’Aia). L’Unione lombarda per l’Italia venne costituita in ente morale