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— D’altra parte — rispose il dottore — la civiltà si avanza così universalmente e con tanta forza, che si può paragonare a quella de la marea, la quale rigonfia tutto il mare e monta e trascina in alto chi di buon grado la segue, mentre uccide ed affoga chi vi si oppone: il sapere progredisce e si moltiplica in nuovi rami che si impongono di necessità, ed a le scuole prima di tutto. Voi poi, Don Leonzio, che volete essere uomo savio, non avete bisogno che io vi insegni come sia da stolto il volere andare contro il fatto o il fato storico, che è la realtà. —

— La realtà non è sempre la verità — ribattè il prete, — ed io pur conoscendo come sia cosa vana o stolta l’opporsi all’impeto de la corrente, pur vi assicuro che mai non sento tanto tutta la libertà e la divinità de la mia anima come quando io solo mi ribello contro la forza de la moltitudine. Quanto poi a l’essere schiacciato ed ucciso, ciò non riguarda me, ma solo la brutalità di quella forza. —

— Sia come più vi piace — conchiuse sorridendo il dottore, — ma pensate anche che gli stati retti a libero governo, come fra non molto

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