Pagina:Panzini - Il libro dei morti, 1893.djvu/155

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rispose il notaio. — Ella si trova specialmente nel bel mezzo di una battaglia, ecco tutto; ma la vita non fu sempre una guerra?

Un tempo si combatteva in campo; e più erano forti le nazioni più avevano onore: gli uomini vestivano di ferro ed erano pronti a menar le mani ogni ora e ogni giorno. Ora il sentimento di questa forma barbarica di guerra va decadendo da gli animi; ed ella vede che gli eserciti che sono in piedi per tutti i quartieri d’Europa, da lungo tempo fanno la parte di comparsa; va decadendo appunto perchè un secondo genere di guerra assorbe tutte le energie e s’impadronisce de le coscienze. Ma la guerra sussiste lo stesso: non si veste più di ferro, ma di stoffe inglesi; le armi non sono più quelle di prima, ma il combattimento rimane. Il campo si è esteso a tutto il mondo. Ma i grandi centri sono appunto quelli dove la battaglia si manifesta in modo più visibile e violento. Non se ne accorge come tutti vi accorrano da ogni parte? È come un istinto; non altrimenti che i cavalieri sono trascinati al luogo da cui si ode lo schianto dei cannoni, e si vede il fumo de