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E poi dico: se lei mi trasporta nell’amore l’entusiasmo che ha per la letteratura, dove si va a finire? “Velocità! Velocità!„ come diceva quel giorno che agitava, come uno staffile, quel fusto di rose. Si va a finire a Vega! No! Noi sposeremo Oretta, piccola cornamusa campestre, dolce idillio trasportato a Milano. Canta, Oretta, al tuo Ginetto con la tua piccola cornamusa la dolce cantilena.

*

Mi balena un’idea.

Suono: compare Desdemona. — Desdemona — dico — lo so, voi non siete quello che si dice un cordon bleu, però avete del buon gusto. Se per caso io capitassi qui, a giorni, con forestieri, voi preparerete un pranzo con tutte le regole. Mi raccomando la cristalleria, e la jatte d’argento in tavola con molti fiori. Il portinaio si metterà il frac e i guanti e servirà a tavola. Ma tutto deve apparire come abituale, come ordinario.

Ho deciso: Imbarco tutti e li porlo a Milano e così colloco in luce nel mio salotto la signorina Oretta, la metto in opera: vedo che effetto fa.

Panzini. Io cerco moglie! 10