Pagina:Panzini - Io cerco moglie!, 1920.djvu/99

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ferente tanto la omelette coi tartufi quanto le costolettine di vitello col prosciutto, ma nel primo caso ci vogliono le uova, e nel secondo ci vuole un vitello.

— Come sarebbe a dire?

— Sarebbe a dire che voi avete fatto fiasco perchè siete fichi secchi....

— Oh! oh! oh! — esclama Maioli, scandalizzato. — Noi potevamo affrontare un colpo di spada, ma non un’artiglieria di fango!

— Dopo ci si lava — risposi io. — Li fabbrichiamo noi i saponi. E ci andò di mezzo anche la contessina?

— Terribile, mio buon amico! Terribile! Allusioni su le loro sconce gazzette, frasi da trivio, e durante le elezioni persino cartelloni impudichi sui muri. Quella gente ignora la cavalleria. La poverina non si poteva più far vedere per le strade; ed io, uscendo la mattina di casa, mi sentivo tremare le gambe.

— E l’amore per quell’uomo di genio?

— Scomparso! Voi capite che quando un uomo di genio fa fiasco, non è più uomo di genio. Povera fanciulla! Il popolino diceva che era stata lei a rovinare lui. Vi basti sapere che si è dovuta appartare per qualche tempo nella magnifica villa di famiglia: le Cipressine.