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Pagina:Panzini - La Madonna di Mamà.djvu/161

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di gufi, di girfalchi, e forse anche qualche usignolo. Ma la marchesa preferisce la musica del Conservatorio! Io cerco la verità nuda ed amara, e la marchesa pudicamente la ricopre con pizzi, merletti, con amabili bibelots, o bamboccini che dir vogliate: la raddolcisce con tutte quelle cosine dolci che avrete notato per casa. Io sono storico e la marchesa è politica. Che cosa è la storia? La politica di ieri. Che cosa è la politica? La storia di oggi. Senonchè io coi morti della storia vado d’accordo. La marchesa non conosce la storia, ma va d’accordo benissimo coi vivi. Io amo qualche volta contemplare il corso delle stelle: la marchesa preferisce di osservare i corsi del listino di Borsa. Ella è positivista, pure coi bibelots e le violette candite; io, pur con la mia nuda ed amara verità, temo di essere un sognatore.

A questo punto il marchese si arrestò.

Si levò faticosamente in piedi, tolse da un armadio una bottiglia, e disse: — Questo è un vino che potrebbe raccontare istorie di altri tempi. — Volle sturare lui stesso, ed il tappo saltò provocando un’uscita lieve di gas: parve l’esalazione dell’anima imprigionata del vino: poi versò in due coppe di antico vetro, sottile, a rabeschi.