Pagina:Panzini - La Madonna di Mamà.djvu/331

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Dunque noi marciamo nel nome di Maria. Cara fanciulla, se le cose andranno bene, vorrà dire che esiste ancora una banca dove le cambiali dell’ideale sono ammesse allo sconto; ed è la banca di Maria.

Ed Aquilino sciolse Y involucro e depose la Madonna scura sul mobile nuovo di miss Edith.

E poi aggiunse:

— Quando mamà andava in chiesa nel mese di maggio! È un bel canto, sai, quello del maggio nelle nostre chiese! Il maggio, mia madre, la Madonna, erano tre imagini che vivevano riunite qui, entro di me. Ma qualcosa vi mancava. Ora vi sei tu, e non manca più niente. Tiènci una lampadina davanti, finchè ti ricorderai di me. Già, non conta niente. Io so, come te, che è una finzione. Ma che vuoi? Oggi mi pare di vedere assai lucido; e le finzioni che gli uomini hanno creato, valgono più delle loro realtà. Ah! Un’altra cosa ti voglio dire perchè oggi son molto eloquente: oggi mi sembra che tutti i lombrichi umani che scavano il cancro dei loro miserabili interessi, debbano scomparire, distrutti dalla fiamma del nostro sacrificio. È una illusione anche questa: ma è così bella!

Mi viene da ridere, caro amore, perchè