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xxviii l'istituto dei rachitici


legge da vero, a cui gli uomini ubbidiscono con più fede che non si creda.

Un’altra cosa è da aggiungere: l’Istituto non tende come altri istituti — pur altamente umanitari e benefici — a sostituire la coscienza collettiva alla coscienza individuale: ma rimedia nei limiti delle forze umane ad un difetto che è tale per sua natura e che non è, se non in parte, in facoltà nostra o delle leggi eliminare e distruggere.

Alfredo Panzini.