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fico appartamento era un po’ avvolto nel fumo.) — La legna è verde e non arde.

— Perchè non va in Riviera?

— Ah, mio caro! Ma non sa?

— Ma che cosa?

Disse:

— La nostra domestica si è ammalata di influenza, e grave; l’abbiamo subito fatta ricoverare, ma ciò non ostante, la mia signora si è ammalata di influenza lo stesso.

— Questo è grave!

— Altro che grave! Ed ora sento che sono febbricitante anch’io. Veda se in queste condizioni si può parlare di andare in Riviera. Stamane ho dovuto fare il caffè io.

Involontariamente ho sorriso io questa volta, perchè si capiva che se lui pur conosceva le leggi sul calore, non doveva essere riuscito a fare il caffè. Forse si era scottato.

— Ma il domestico?

— Il domestico è stato richiamato sotto le armi, e non se ne tròvano! Questa guerra è un disastro.

— Ma e la portinaia?

— Non me ne parli! Una donna di un egoismo inverecondo. Devo spedire queste ricette, ma giammai mi rivolgerò a lei.

— Se permette vado io.