Pagina:Panzini - Novelle d'ambo i sessi.djvu/19

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Il topo di biblioteca 7

i vetri, occupato a scrutare il suo dito pollice.

No, egli non aveva dell’acido borico.

— Ebbene, recatevi alla più vicina farmacia e fatevi dare un potente disinfettante.

Battista sparì, e poco dopo rientrò, ma desolato: il farmacista non poteva dare potenti disinfettanti senza l’ordinazione del medico. Poteva dare il lysoform; e Battista rientrava, infatti, con una latta contenente il detto lysoform, antisettico potente, di grato odore, non velenoso: distrugge tigna, scabbia, scarafaggi, lumaconi, come era dichiarato nella dicitura. Il signor Professore lavorò con molta pazienza intorno al suo dito pollice, con molto di quel disinfettante, finchè Battista si permise di avvertire il signore che se voleva recarsi all’inaugurazione del Sanatorio, era tempo di cominciare a vestirsi.

In quel giorno, infatti, alle ore dieci, si inaugurava il Sanatorio provinciale dei tubercolosi con l’intervento di un sottosegretario di Stato nonchè di tutti i personaggi rappresentativi della città e provincia, in tuba e redingote. Il professore Fulai rappresentava l’alta cultura e perciò anche lui doveva intervenire. Il senatore X*** si era spostato apposta da Napoli, ed avrebbe parlato. Una dozzina di automobili im-