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II

I CIARLATANI

In non so qual cittá dell’ Indie, un tempo
viveva un pover’uomo
che avea la moglie bella. Il pover’uomo
dalla natura, che non suol mancare,
5aveva avuto un dono
per poter vivacchiare.
Il dono era assai raro
ed alla societá utile assai;
ma non bastava a levarlo di guai;
10conciosiaché anco allora
si pagava il diletto
piú che l’utile, come si fa ora.
Costui era dotato
d’una forza si grande
15che portava ogni peso
comunque sterminato; e tal che niuno
gli potea stare a lato.
Un giorno il pover’uomo
con tutte le sue braccia e il suo portare,
20non avendo lavori
si trova senza pane da mangiare;
ed ecco i piagnistei
de’ figliuoli affamati;
ecco gli urli e le strida
25de la moglie che grida,
e strappasi i capegli dalla testa,
e s’infuria e tempesta.