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viii - ad un amico 181


il cinico indiscreto, incontro al corso
25de la folla si spinge, e quinci e quindi
urta e percote, e co’ gomiti ponta.
Dall’un de’ lati fia miglior consiglio
a poco a poco, ed a la destra spalla
volgendo il viso, e in su due piè, ristretto
30insinuarsi. Anco tal volta giova
finger di secondar l’impeto folle
de la corrente. Tu ciò sol che opponsi
a la coinun felicitá, riprendi.
Né il riprendi però: loda piuttosto
35la contraria virtute, onde s’accenda
il popolo a seguirla; e non abborra
l’udir d’esserne privo.