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iv - l'amorosa incostanza 77


VI

Montano, Silvandro. (burlando con ironia)

Belle ninfe innamorate,

perdonate.
Noi cosí non v’offendiano;
sol cerchiamo
di saper la veritá.
Corilla. (con passione)
Crudeli, oh dio, sentite;
non fate questo eccesso.
Ah che nel volto espresso
il cor si vederá.
(con tenerezza graziosa) Un sospiretto languido,
un’occhiatina tenera,
se la sapete intendere,
il tutto vi dirá.
Montano, (burlando con ironia)
Belle ninfe innamorate,
perdonate.
Filinda, Eurisa.   (con collera)
Traditori, andate andate
Silvandro, Alcindo.   (burlando con ironia)
Noi cosí non v’ofiendiamo,
sol cerchiamo
di saper la veritá.
Corilla, Filinda, Eurisa.   (con collera)
Traditori, andate andate;
del mal gioco che ci fate
si ciascun si pentirá, (partono)

si balla