Pagina:Parini, Giuseppe – Prose, Vol. I, 1913 – BEIC 1891614.djvu/316

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IV Avvertenze relative al sopraintendente o superiore delle scuole pubbliche di Brera. Sua Maestá, secondo la lettera e secondo lo spirito del suo mota proprio , in cui trova opportuno ed ordina che si proponga un sopraintendente o superiore delle scuole pubbliche di Brera, ha avuto in considerazione il buon ordine ammaestrativo e morale della pubblica istruzione nello Studio di Brera. Perciò la Maestá Sua ha in questa parte richiamato sotto la generale e superiore ispezione della detta carica e del soggetto nominato a coprirla tutti gli stabilimenti e tutte le persone destinate alla pubblica istruzione nello Studio medesimo. Quindi è che, per tutto ciò che concerne il buon ordine ammaestrativo e morale della pubblica istruzione, saranno sotto la generale e superiore ispezione del sopraintendente tutte le scuole delle scienze, delle lettere e delle arti del disegno e la biblioteca e la specola, ecc., come pure tutti i professori, i maestri, i reggenti ed ogni altra persona preposta od avente funzioni relative alla pubblica istruzione in qualsivoglia de’ sopraccennati stabilimenti. Da tale ispezione si vogliono solamente eccettuare la Societá patriotica e le scuole normali: la prima, perché formata di cittadini liberi e non stipendiati, la quale, secondo la sua instituzione, si regola da sé sotto l’autoritá e protezione immediata del governo; le seconde, perché, come parte delle scuole popolari distribuite per le cittá e per le campagne, appartengono al loro generale stabilimento e direzione, fuori dello studio di Brera. A tenore di ciò potrá il magistrato compilare le istruzioni, da abbassarsi al nominato sopraintendente o superiore.