Pagina:Parini, Giuseppe – Prose, Vol. II, 1915 – BEIC 1892399.djvu/243

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Tra i derivati de’ verbi si conteranno i verbi comunemente chiamati incoativi, frequentativi, ottativi, meditativi e diminutivi. Sotto i primitivi ed i semplici e i derivati e i composti si registreranno tutti i loro diminutivi, i quali non potranno essere ridotti ad una regola generale; e parimenti saranno ridotti ad una regola generale i comparativi equivalenti ai diminutivi. Dopo i diminutivi si porranno gli accrescitivi ovvero i comparativi ed i superlativi, tanto degli aggettivi quanto degli avverbi. A ciascun primitivo semplice, derivato, composto, si aggiugneranno i loro rispettivi sinonimi, rimettendo per la loro intelligenza il lettore al luogo dove saranno disposti per ordine d’alfabeto; o, per il maggiore risalto delle loro relazioni, ai vocaboli, ai quali saranno sottoposti, si aggiugnerá la traduzione, disponendoli poi a suo luogo per ordine d’alfabeto con un richiamo ad altro luogo, dove saranno tradotti. Se un primitivo ed un semplice saranno d’origine straniera, se ne indicherá la prima origine latina; ed, essendo incerta la prima origine latina di una voce, se ne indicherá la prima origine certa dopo la incerta. Se un derivato o un composto si allontanerá tanto dalla sua origine, che appena si possa ravvisare per desso paragonandone gli estremi, si renderá sensibile la gradazione di un tale allontanamento con una spezie di genealogia, passando gradatamente dai meno ai piú derivati e composti. Dopo il senso proprio, primitivo ed originario de’ vocaboli, se n’esporrá il senso traslato ed ampliativo, distinguendo l’uno dall’altro con qualche segno. Se una voce, per riguardo all’uso de’ buoni scrittori, avrá perduto il suo significato originario, insieme con questo significato se n’esporrá l’usuale, distinguendo l’uno dall’altro, e si mostrerá l’analogia tra il senso ordinario disusato e l’usuale. Quanto ai sinonimi, si distingueranno i significati comuni, generali e principali dai propri, particolari ed accessorii, non solo per riguardo ai primitivi ed ai semplici, ma anche per riguardo ai derivati ed ai composti.