Pagina:Parlamento subalpino - Atti parlamentari, 1853-54, Documenti.pdf/64

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che sottomissione ai prezzi del medesimo ; presentò invece col nuovo calcolo una sottomissione condizionata di eerto signor Porcellana, colla quale si domandavano nuovi aumenti sui prezzi già accresciuti, secondo ìa di cui pretesa la spesa totale ascendeva a lire 640,000. A fronte di così eccessivo aumento e delle altre pretese poste in campo dallo stesso impresario, nacque il dubbio che potessero essere corse intelligenze fra gl’imprenditori per ottenere proposte ancora più vantaggiose ; il Ministero ha quindi creduto suo debito di assicurarsi contro una simile coalissone, ove esistesse ; fece esaminare la questione dal Consiglio del Genio militare, e si rivolse all’intendente generale della divisione amministrativa di Sassari per informazioni e per avere un elenco dei prezzi in vigore presso il Genio civile. 11 risultato delle informazioni si fu, che i prezzi del Porcellana erano bensì alquanto esagerati, ma che non rappresentavano tuttavia un aumento del 4 per cento sui prezzi impiegali dal Genio civile, e si confermava la difficoltà di ottenere altre offerte migliori. Frattanto che si compivano le pratiche sopra accennate, il comandante dei Genio militare riuscì a procurarsi un’altra sottomissione del signor Marsaglia, imprenditore mollo favorevolmente conosciuto in terraferma ed anche nell’isola per molti grandiosi lavori da esso eseguiti. Questa seconda offerta sembra più vantaggiosa di quella di Porcellana, perchè procura una riduzione di circa 19,000 lire, somma per verità tenue a fronte degli aumenti che si fecero al calcolo, ma che valse a confermare i timori del Ministero sulla possibilifà di migliori offerte. La primitiva spesa di lire 440,000 votata dalla Camera veniva per tal modo portata a lire 640,000 secondo la proposta Porcellana ed a lire 621,000 circa mediante le riduzioni dell’impresario Marsaglia. Tale si è la situazione attuale delia pratica relativa alla caserma di Sassari. Siccome già ebbi ad esporre alia Camera in occasione delia discussione del bilancio 1884 nella tornata del 8 maggio ora se »rso, io non mi sentiva l’animo di accettare nè l’una nè l’altra delie due sottomissioni e di proporre, nelle presenti ristrettezze finanziarie, alla vostra approvazione on aumento di spesa di lire 181,000 che rendevasi necessaria in più di quella già approvata in lire 440,000. La soppressione della fabbrica dei tabacchi nella città di Sassari porse inaspettatamente al Governo il mezzo di appianare tutte le difficoltà e di provvedere fin d’ora all’alloggiamenlo della truppa in modo conveniente e con assai modica spesa, mediante la cessione che il signor ministro delle finanze fece all’amministrazione militare di dello fabbricato. Dai ragguagli che mi sono procurati ottenni la certezza che il medesimo può, con una spesa probabilmente non maggiore di lire 50,000, essere trasformato in una caserma sotto ogni aspetto convenientissima atì’alioggiamento di un intiero reggimento coi rispettivi accessori. Quantunque, per mancanza di tempo, io non abbia ancora potuto procurarmi un progetto di adatiamento di detto fabbricato dal corpo de! Genio militare, io non esito tuttavia, coll’appoggio delle accennate informazioni, ad esprimereaìla Camera il mio convincimento, che questo fabbricato si possa convenientemente destinare ad alloggio della truppa in sostituzione della progettata caserma, ed a proporle fin d’ora l’abbandono della somma destinata alla costruzione di quest’ultima, erogandone una parte non eccedente le 50,000 lire per l’esecuzione dei lavori che si renderanno necessari in adattamento ad uso di caserma di detto caseggiato, ia Sessione del 1853-54 — Documenti — Voi. III. 201 quale somma, giusta i ricevuti ragguagli, sembra bastare al* l’uopo, riservandomi, nel caso che questa si riconoscesse troppo tenue, d’informarne la Camera prima di dare esecuzione ai lavori, corredando la nuova proposta di tutti i necessari documenti. La Camera è pienamente informata del modo infelice con cui è alloggiata la truppa nella città di Sassari e del bisogno urgente che si ha di migliorarne la condizione : queste considerazioni la determinarono nel 1852 ad approvare l’egregia somma di lire 440,000 per una nuova caserma ; io non du« bito quindi che le stesse considerazioni la determineranno ad approvare la spesa di lire 60,000 che vi si propone per ottenere il medesimo scopo. PROGETTO DI LEGGE. Articolo unico. E autorizzata la spesa straordinaria nuova di lire 50,000 sul bilancio passivo della guerra per l’anno 1854, destinata ad adattare ad uso di caserma di fanteria il fabbricato demaniale già inserviente alla fabbricazione dei tabacchi nella città di Sassari ed il contemporaneo abbandono della spesa di lire 440,000 stata approvata col bilancio 1852 per la costruzione in detta città di una caserma nuova. Relazione fatta alla Camera il 24 giugno 1854 dalla Commissione composta dei deputati Piacenza, Sorella, Stirando, Beuinteadi, Gallo, Cavallini, e Ara, relatore. Signori ! — Preoccupata la vostra Commissione delie strettezze del pubblico erario fu unanime nel ritenere oltremodo conveniente l’economia proposta sui bilancio della guerra col presente progetto di legge, qualora colla sola somma di lire 80,000 si fosse potuto ottenere adattato ad uso di caserma di fanteria il fabbricato dei tabacchi nella città di Sassari. Però intendendo di evitare che sotto ìa speciosa apparenza di un cospicuo risparmio il Governo potesse ingolfarsi in una spesa di soli rìstauri che in definitiva fossero o costosissimi, oppure insufficienti, credette prudenziale di rivolgersi al signor ministro della guerra onde ottenere un dettagliato rapporto sia circa l’ammontare vero della spesa in difetto di perizia preventiva, sia riguardo alia convenienza de! locale sotto il rapporto di solidità e d’igiene. 11 signor ministro della guerra con suo dispaccio del 32 giugno corrente riscontrava assicurando la Commissione, che il locale che si trattava di ridurre a caserma era stato visitalo attentamente a sua instanza dal comandante militare di Sassari, dall'ispettore maggiore generale conte di Sambuy, e dal signor conte Biscaretti comandante generale dell'isola, i cui rapporti concordavano ncIVaffermare la convenienza di destinarlo ad uso militare e la possibilità di adattarlo senza grave spesa, la quale venne dai signor conte Biscaretti accennata in lire 50,000. Lo stesso signor ministro della guerra ripeteva in detto suo dispaccio quanto già accennava nella sua relazione essere non solo necessario, ma oltremodo urgente di provvedere d’alloggio la troppa stanziata in Sassari, onde evitare cattive conseguenze; epperciò benché non avesse poluto procurarsi, stante ia strettezza del tempo, uno speciale rapporto dal corpo tecnico, tuttavia credeva indispensabile di ottenere