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Pagina:Pellegrino Rossi e la rivoluzione romana I.pdf/310

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302 pellegrino rossi e la rivoluzione romana

role della Sacra scrittura, Dio ha, per così dire, coronato delle palma dei martiri un uomo la cui ultim’ora è stata una gloriosa smentita a tutta la sua vita»1.

E ora piaccia ai lettori di udire un altro testimonio, che non è rivoluzionario davvero neppur lui.

«Li 20 agosto 1852» - notò monsignor Pentini, in uno dei suoi mezzi foglietti, scritti tutti di sua mano — «Giulio Neri mi disse che Galli2 aveva detto in sua presenza e con la presenza del signor Antonio che la uccisione di Rossi era stato un miracolo della Beatissima Vergine. Vedi infamia!»3

E, in un altro mezzo foglio: «N. B. li 2 giugno 1851, monsignor Arnoldi e il collega (?) si espressero che era stato un miracolo la uccisione di Rossi e che quel pugnale era stato il principio della salvezza, ecc., e dicevano che cinque erano stati i miracoli, cioè, morte di Rossi, sera del 16 novembre, la proclamazione della repubblica, 30 aprile e giorno della battuta a Parigi4. Cosi il P. mi disse: E chi sa lui pure dove ci avrebbe portato se .....»5.

La gravità e l’importanza di quest’ultima frase coi suoi relativi puntini di reticenza, frase dal Papa stesso pronunciata, conversando con monsignor Pentini, non sfuggirà all’avveduto lettore.

Ma monsignor Pentini, nella rettitudine della sua coscienza e nella minuziosa precisione dei suoi ricordi, è inesorabile; quindi aggiunge, nello stesso foglio, un’altra nota: «Monsignor Quaglia, in casa sua alla Mola Micara, presso Corneto, la sera del 4 novembre 1853 (presente il Pentini, il cav. Antonio Neri, la famigia Bruschi, il canonico Sbrinchetti, ecc.), a lui Pentini, che diceva miracolo l’essere stata evitata la strage del 16 novembre, senza cedere alle pressioni di 16000 persone armate, rispose che ben altri miracoli vi erano stati, cioè l’uccisione del Conte

  1. J. Cretinau-Joly, Histoire du Sonderbund già citata, vol. I, pag. 92, in nota.
  2. Il Galli a cui allude doveva essere il pro-ministro delle finanze Angelo Galli.
  3. Carte di monsignor Pentini, nel museo del Risorgimento alla biblioteca Vittorio Emanuele di Roma, busta 21, cart. 6.
  4. Allude alla sommossa, sollocata, del 13 giugno 1819 a Parigi, promossa da Ledru-Rollin e da altri deputati radicali.
  5. Carte di monsignor Pentini, busta 21, cart. 6.