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198 il processo di pellegrino rossi

esistono bensi altri che dimostrano aver esso tenuto il comando di quel corpo anche dopo il giorno 30 Aprile, aver richiesto per lui armi e vesti, ed essersi adoperato nell Accrescerlo, e ne’ movimenti di qualche compagnia f. 3849.

L’altro riscontro del Ministero delle Armi, ed alcuni documenti dal medesimo trasmessi dimostrano che nel 23 Dicembre 1848 il ministro Campello deputava, fra gli altri, il Tenente Colonnello Grandoni all’Arruolamento, per cui spiegava le condizioni, di tre compagnie mobilizzate composte di reduci f. 38G2.

Nel 20 gennaio 1849 il ministro dell’interno Armellini, partecipava a quello delle armi, che il comandante Grandoni, il quale stava formando un battaglione di Reduci, avevalo avvisato di aver pronti 70 uomini per spedirsi nella provincia di Campagna, ad unirsi cogli altri già andati, e formare per tal modo una compagnia di circa 140 teste f. 3804.

Nel 30 Marzo 1849 il Grandoni, firmandosi Tenente Colonnello comandante il battaglione Reduci, scriveva al Ministro della guerra e marina afiinchè venisse determinato per il battaglione da lui comandato, quali fossero le competenze di soldo, soprasoldo e tutt’altro tanto pei militi che pei graduati f. 3805.

Nel 31 dello stesso mese il Capitano aiutante del Forte dichiarava essersi ricevuto agli arresti il cittadino Tenente Colonnello Grandoni, fino a nuove disposizioni f. 3800.

Nello stesso giorno il Ministro interino della guerra e marina, Calandrelli, ordinava che il Tenente colonnello Grandoni riassumesse il comando del battaglione de’ Reduci; e nel giorno successivo si faceva noto quest’ordine al Comando la prima divisione militare f. 3867 3868.

Nel 2 Aprile il Grandoni, firmandosi Tenente colonnello civico, scriveva al ministro della guerra e marina che era rimasto edificato del contegno dignitoso ed equo tenuto da lui e dal Triumvirato riguardo all’immediata sua reintegrazione nel proprio onore e grado: e domandava che prima di accettare il comando fosse eseguito quanto si era disposto in un dispaccio 14 Marzo relativamente ad alcuni capitani, che erano stati ammessi estranei al corpo ed avevano portato il disonore e il disordine nel Battaglione, e domandava pure che d’allora innanzi i graduati dovessero sortire dai ruoli a seconda delle leggi, e delle istituzioni di questo corpo f. 3809.

Nel giorno 20 Aprile il Grandoni, in un foglio da lui firmato come Tenente Colonnello, si doleva che mentre il Battaglione Civico de’ Reduci era istituito e confermato sotto la dipendenza del Mi-