Pagina:Pellegrino Rossi e la rivoluzione romana III.pdf/243

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documenti 231

la convocazione della Costituente italiana, l’adozione del programma Mamiani del 5 giugno. Ne v’ha qui mestieri di tessere la storia di questo politico avvenimento, onde restò commosso l’intiero mondo cattolico. Giovi solo per ciò, che refluisce al giudizio, che ne intrattiene, il sapere come scopo dell’assassinio del Ministro essendo stato quello di abbattere in Lui un grave ostacolo alla rivoluzione, fosse questa pienamente consumata il di veniente sul Quirinale, ed il sapere altresi, come il Pontefice non piegasse, che in qualche parte al solo aspetto dell’ultimo disastro minacciatogli colla diftalta della pubblica Forza, colla uccisione di un suo Prelato, colla invasione della casa di un Eminentissimo Porporato, che campava prodigiosamente la vita colla fuga coll’incendio di una porta maggiore del Palazzo, coi colpi di fucile giunti sin’alla sua anticamera, coll’apparato infine di un cannone e di un numeroso stuolo di armati pronti a far impeto contro la stessa Sua Sacra Persona.

A diligenza del Tribunale Criminale di Roma si assumevano il giorno 15 e 10 novembre gli atti generici sul delitto, l’esame di un domestico, e s’invitava al tempo stesso il Galletti succeduto al Rossi nel Ministero dell’interno, e Polizia a somministrare gli elementi a procedere, che non mai dati, il processo restò deserto, finche restaurato appena il legittimo Governo fu riassunto, quando però erano già evasi i principali Mandanti del delitto, che erano pure fra i Capi del Governo intruso, non che molti dei Mandatari, e quando pel lungo tempo decorso, e por le non coltivate, e impedite indagini, ne riusciva più lunga, e più scabrosa la compilazione. Portato a compimento ha presentato all’attuale Giudizio,

Luigi Grandoni
Sante Costantini
Ruggero Colonnello
Bernardino Facciotti
Innocenzo Zeppacori
Filippo Facciotti
Francesco Costantini

essendo morto in carcere Felice Neri, e trovandosi contumaci

Pietro Sterbini
Angelo Brunetti
Luigi Brunetti
Filippo Trentanove
Antonio Ranucci
Alessandro Todini