Pagina:Periodi istorici e topografia delle valli di Non e Sole nel Tirolo meridionale (1805).djvu/127

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no 1480 Gio: Tommaso Vescovo di Bressanone governò; quella chiesa 13. anni, e morì li 25 Febbrajo 1591; di questo ne fa onorata menzione Lodovico Dolce. 1 Tralasciando altri Vescovi di varie chiese , tra questi Gio: Michele fu Vescovo e Principe di Trento. Monumenta Eccl. Trid. pag. 249. Giorgio Federico fiorì l’anno 1705 Commendatore Provinciale di Bolzano; Gio: Antonio fu Presidente, e Governatore d’Innsbruck morto l’anno 1712; e Giovanni Francesco coprì la medesima dignità; questo morì l’anno 1759, tralasciandone altri. Leopoldo Maria fu l’anno 1740 Decano di Bressanone, indi Principe e Vescovo, e governò quella chiesa con grand’ esemplarità per molti anni; era stimato dall’augusta M. Teresa, e morì li 31 Dicembre 1778 nell’età d’anni 82. Eragli succeduto suo nipote Ignazio, pria eletto Coadiutore; ma questo morì li 9 Marzo 1779; gli successe il Vescovo di Seccovia Giuseppe fratello di Ignazio, che saggiamente governò quella chiesa, morì li 26 Maggio 1791 nell’età d’anni 73.

Conchiuderemo quest’ articolo con Francesco Conte di Spaur, altro fratello di Giuseppe Vescovo. Nacque li 20 Agosto 1725 in Innsbruck; terminati gli studj, il Conte di Stadion Ministro dell’ Elettore di Magonza lo chiamò in quella città. L’anno 1754 lo ritroviamo nella carica di Vice Domino di Magonza. L’anno 1757 Francesco I. lo nominò alla carica di Presidente dei Cattolici a Wetzlar, e Consigliere intimo di Stato; e l’anno 1763 li 5 Settembre lo creò gran Giudice dela Camera. Sotto di lui seguì la visita della Camera Imperiale, e varie riforme del suddetto supremo Dicastero; tra le altre sue qualità egli dispregiava gli adulatori. Il 1 Agosto 1797 morì nell’ eta d’anni 72. 2

La giurisdizione feudale austriaca di Flavon giace tra la Pieve di Tassullo e quella di Denno: ha gli stessi prodotti; ma quello del vino è assai inferiore. Noi ricaviamo dalle notizie trentine, che alla fine dell’undecimo, duodecimo, e decimoterzo secolo essa ebbe i proprj feudatarj, e che fiorirono i Conti di Flavon: questi poi vennero a mancare, e li diritti feudali colla giurisdizione, e caccia alta e bassa passarono alli Conti di Spaur, i quali esercitano questi diritti mantenendo un Vicario, che fu unito a quello di Spor, come si dirà. L’antico castello di Flavon, che giaceva verso la Valle Trisenega, venne abitato sino al secolo XVI., mentre ritrovasi un laudo pubblicato li 6 Luglio 1596 nella sala; ma fattisi de’ slavini, in buona parte il castello precipitò, ed a questo fu surrogato il palazzo di Flavon. Tra li prodotti particolari sono rimarcabili le lumache, che sono grandi, e di buon saporito, e la pesca de’ gamberi, che sono particolari nelle fosse del palù, che appartiene alli Conti feudatarj: non iscarseggia di acque dolci per irrigare li prati. Quanto concorra alla comune difesa fu accennato nella Storia. Appartengono a questa giurisdizione 27 case disperse nelle Ville trentine: di quest’ inconveniente si parlò anche nella giurisdizione di Castelfondo.

  1. Imprese nobili pubblicate l’anno 1583 in Venezia da Francesco Ziletti
  2. Biografia del Conte Francesco di Spaur. Salisburgo in 12. 1800.