Pagina:Periodi istorici e topografia delle valli di Non e Sole nel Tirolo meridionale (1805).djvu/126

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nale Madruzzo1 Vescovo e Principe lo fece ergere dai fondamenti nel secolo XVI., e lo diede a titolo di feudo mensale alla sua famiglia, estinta la quale, passò alla Mensa principesca, che ora lo possiede con un urbario. Il castello è circondato da un bel recinto di muro quadrato, e tutta la fabbrica è sostenuta da interne volte: abbiamo veduto soggiornarvi talvolta i Principi Vescovi, tra’ quali Domenico Antonio de’ Conti di Thunn fece in questo castello villeggiatura. Havvi non lungi una Valle detta della Paglia, per la quale passa un rivo, che poi si perde nel Noce.

Castel Valler è poco distante da Tassullo: sembra aver data occasione alla fabbrica di questo castello una vecchia torre di figura ottangolare tutta di pietre massiccie, poichè vi si scorgono varie aggiunte. Pare che gli abbia dato il nome di Valler la chiesa, o cappella, che ivi trovasi di S. Valerio. Per quanto si può ricavare, ne’ rimoti tempi apparteneva alla famiglia Greiffenstein, estinta la quale fu dato in feudo ai feudatarj di Corredo, che poi lo rinunziarono, e passò verso l’anno 1320 a titolo di feudo alla famiglia de’ Conti di Spaur, della quale siamo brevemente per ragionare. Questa famiglia presentemente è molto diramata, ed a nostra notizia è pervenuto, che sia formata come segue: due linee in castel Valler, due a Flavon, una a Spor minore, una a Mezzolombardo, una in Innsbruck, una in Salisburgo, e una a Schwaz. Questa famiglia non è originaria del nostro Paese; ma deriva da Volkmaro Signore di Purgstall2. Questo è un picciolo Villaggio, ove in eminenza si ravvisa un’antica torre, ed il resto del castello deve essere stato abbandonato. Questa Villa forma una Dinastia due ore sotto Merano alla sinistra dell’Adige, e tutt’ora viene posseduta dai Conti di Spaur. Questo Volkmaro, mancati tra gli anni 1320 e 1330 gli antichi feudatarj di Spor, e Conti di Flavon, oltre l’antichità della famiglia, essendo in allora Gran Capitano all’Adige, e Burgraviato del Tirolo, ottenne da Enrico Re di Boemia, Duca di Gorizia, e Conte del Tirolo, il quale morì in castello Tirolo li 4 Aprile 13353, l’investitura de’ contadi di Spor, e Flavon, C. Valler, ed altri feudi. Li discendenti di Volkmaro lasciarono il nome di Purgstall, ed abbandonato tal luogo si domiciliarono in Val di Non, e presero il nome di Spaur semplicemente, ritenendo il nome di Purgstall per predicato, e così furono inseriti l’anno 1361 nella matricola del Tirolo, venendo con ciò a distinguersi, come osserva il citato Gaven, la famiglia Spaur da quella di Purgstall, che esiste nella Carniola. Sortirono mai sempre da questa cospicua famiglia soggetti, che coprirono riguardevoli dignità nella chiesa, e nello stato, ma accennare tutti questi eccederebbe la nostra brevità, e già fassi menzione di molti nelle notizie trentine, e n’abbiamo memorati nella Storia. L’anno 1464 per meriti furono creati Baroni, ed indi Conti, e poi Coppieri ereditarj della Contea del Tirolo. Leone fu il primo Vescovo di Vienna. Verso l’an-


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  1. Monumenta Eccl. Trid. pag. 202.
  2. Gaven della Nobiltà T. 1. 1277.
  3. Monumenta Eccl. Trid. pag. 9.