Pagina:Periodi istorici e topografia delle valli di Non e Sole nel Tirolo meridionale (1805).djvu/138

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forze questi masnadieri, il che successe in Locarno ne’ Grigioni, avendoli quel Governo a vista di lettere credenziali fatti arrestare li 22 Aprile; e posto il Genetti in libertà, li masnadieri furono sotto valida scorta li 16 Giugno tradotti nelle carceri di Trento; e formatosi il processo, dal quale appare, che erano rei di molt’altri delitti, furono condannati, il Tapparelli, e il Ruffini alla ruota, ed i loro cadaveri appesi alla forca, li 7 del mese di Ottobre di quest’anno 1733. Abbiamo tal racconto succintamente estratto dalla sentenza, e dal manifesto stampato in Trento di pag. 23 in ottavo.

San Zeno, è in latino Sanctum Sisinium, Pieve situata tra quella di Dambel e Tajo. Osserva1 il Tartarotti, che corrottamente si chiami San Zeno, in vece di San Sisinnio, e ciò sembra essere avvenuto dalla parola unita Sanzen, in vece di San Sisinnio, come volgarmente parlasi, e poi sia nato San Zeno. Certamente dal Sinodo nella introduzione citato si conserva la genuina parola latina.2

San Zeno è una Villa di competente grandezza, con una piazza grande, e con case ben riformate nel passato secolo. La chiesa parrocchiale è grande con colonne. Dietro al coro in un’urna riposano le sagre reliquie de’ Martiri accennati nell’Istoria, che furono gli Apostoli di queste Valli. Nell’anno 1472 Giovanni Hinderbach Vescovo di Trento3 le trasportò in un’arca nuova con solenne ecclesiastico rito. Del resto le campagne di questa Pieve sono arenose; onde nell’estate sono soggette alla siccità. Li prodotti sono analoghi a quelli dlla descritta Pieve di Dambel.

Casez, è una Villa di competente grandezza. Nel passato secolo Giuseppe Maria de’ Conzini intraprese la carriera militare, e salito per varj gradi divenne colonnello dell’imperial regio reggimento Terzi; morì a Bra nel Piemonte li 17 Ottobre 1799 nell’età di anni 50 e mesi 10 circa.

Le Ville minori sono Banch, Borz, Piano, Salter, e Malgolo che ha una torre comunemente chiamata castel Malgolo, che appartiene alla famiglia de Betta: in queste due ultime, come più vicine al monte Roven, non cresce vino. Generalmente li legumi di questa Pieve sono stimati. Appartengono a questa Pieve il Santuario di S. Romedio descritto nella giurisdizione di Castelfondo, come pure la Villa di Tavon in quella compresa.

La Pieve di Tajo confina con quella di Torri; li suoi prodotti sono li medesimi di quella di San Zeno; il suo vino però è migliore. La Villa di tal nome ha una piazza amena con alberi entro; essa è di mediocre grandezza, ed ha la chiesa parrocchiale, nella quale si ritrova un’inscrizione dallo scultore scorrettamente incisa; ma controntata dall’Autore coll’originale, è del seguente tenore:

  1. Memorie Istoriche de’ Santi Sisinnio , Martirio , ed Alessandro pag. 33.
  2. Giroldus plebanus Santi Sisinii personaliter.
  3. Anno Domini MCCCCLXXII. die XXV. mensis Maij sub altari vetusto hoc in loco dirupto repertæ sunt Reliquiæ Ss. Martyrum Sisinii, Martirii, & Alexandri, & a Joanne Episcopo Tridentino hoc in Archa nova reconditæ. Monumenta Trident. pag. 155.