Pagina:Petruccelli Della Gattina - Le notti degli emigrati a Londra, Milano, Treves, 1872.djvu/302

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Ma esso addiverrà evidentemente uno ostacolo allo sviluppo, quando la riunione sarà completa e la fusione terminata. Quando la massa, adesso in ebollizione, sarà condensata, la pressione eccessiva potria frangerla; e gli è di questo che gli slavi si preoccupano già, per la loro propria conservazione e per la stabilità dell’opera che lo tzarismo avrà terminata.

Bisogna quindi che lo tzarismo subisca una trasformazione radicale, sia per evoluzione propria, sia per una rivoluzione. Lo Tzar, tal quale è, malgrado la creazione della Germania, è ancora un potere formidabile: all’esteriore, a causa dell’attrazione che desso esercita, della pressione che infligge, del pericolo che può far correre all’indipendenza degli Stati vicini, dell’esagerazione dell’ambizione che dà sovente il capogiro, dell’influenza che prende nella condotta e nella vita intima degli altri popoli; all’interno, per la sua origine straniera che non cessa di tradirsi, e per l’assorbimento della libertà. La nazione intera non è che un corpo di cui lo tzar è l’anima. Ed e’ la soffoca, la galvanizza, la muove, l’addormenta, l’annienta, la spinge, la ritiene, la maneggia a voglia sua. Che sarà dunque quando l’emancipazione avrà compiuta la sua evoluzione, e la nobiltà, che al postutto rappresenta la proprietà e l’intelligenza, sarà scomparsa?

La ricostruzione della Russia s’impone, a causa di ciò, ogni giorno di un modo più urgente — per la nobiltà essa stessa, per la nobiltà sopratutto, la quale, perdendo il potere della casta, deve cercare un compenso nella parte di potere sociale che le spetta di diritto.

Questa palingenesi dello tzarismo diventerà d’al-