Vai al contenuto

Pagina:Piccole storie del mondo grande - Alfredo Panzini - 1901.djvu/338

Da Wikisource.
326 il cinabro rivelatore


- Vero che è bella? vero che è un fascino? e hai notato che prontezza di parole? che scioltezza di mente? che senso moderno delle cose?...

Il giovane, con crescente calore, enumerava tutte le qualità fisiche e morali della fidanzata, e ad ognuna la vecchia dama faceva cenno di sì sorbendo a sorsi piccoli la sua bevanda favorita.

- Ammetterai dunque che io ho trovato la mia felicità....

- Questa è un'altra questione, il mio giovanotto; la felicità è nelle mani di Dio e.... di Irma.

- E allora?

- Allora è, caro, che è superfluo parlarne; al punto poi in cui sono le cose, superfluissimo....

- Ma insomma, dubiti della sua onestà, del suo amore per me? - domandò Paolo con un fremito segreto nella voce e nel gesto.

- Perchè vuoi che ne dubiti? sarebbe scortesia gratuita il solo pensarlo.

- E allora?

- Allora, caro, è che i miei vecchi occhi, non innamorati, hanno osservato alcune piccole cose a cui tu non hai e non potevi por mente nella tua triplice qualità di giovane, di