Pagina:Platone - Fedro, Dalbono, 1869.djvu/26

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be avuto altre cose da dire intorno a questo stesso argomento, maggiori di numero e più importanti?

Socr. Che cosa vuoi dire? bisognerà che il discorso sia lodato da me e da te per questa ragione, che l’autore ha detto ciò che doveva, e non già, solamente perchè è stato lavorato con parole chiare, rotonde e scelte ad una ad una? Se bisogna lodarlo in tutto, io mi rimetto a quello che sarà il tuo giudizio, perchè io per la mia ignoranza non me ne intendo, mentre ho fatto attenzione solamente alla forma rettorica del suo discorso. E in quanto a questa parte io son di parere che neppur lo stesso Lisia creda aver fatto bene; perchè mi è sembrato, o Fedro, se tu non vuoi dir altrimenti, ch’egli abbia ripetuto due o tre volte lo stesso, come se la sua mente non fosse ben fornita, per dire molte cose intorno allo stesso argomento. Fors’egli non si è dato nessun pensiero di ciò, e mi è sembrato che abbia voluto far pompa com’egli fosse bastato a dire una sola cosa in un modo e in un altro, dicendo pure egregiamente in entrambi i modi.

Fed. Tu non credi così, o Socrate, perchè appunto è questa parte che il discorso possiede sopra tutte le altre, quando egli non ha tralasciato niente di quelle cose che meritano di esser dette in questo