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LA CUCAGNA


POEMETTO


DEL PADRE


QUIRICO ROSSI


Non quella che portò la Greca armata
Al gran conquisto dell’aurata pelle;
Non quella che con Elena rubata
Portò all’antica Troia arme, e facelle;
Non quella che dal Lana fu inventata
Per salir vivo a le superne stelle;
Ma quella nave, a cui si debbe il vanto
D’aver scoperta la cucagna, io canto.

     Nave felice! al cui lavoro intenta
Fu Cibelle la Dea di tutti i Dei,
Nave, che a noi la torta, e la polenta
E i pasticci recasti, e i vermicei
E i migliacci, di cui non fia mai spenta
La bell’arte e l’usanza a’ giorni miei,
Non isdegnar se de’ tuoi pregi in parte
Oggi m’accingo a schiccherar le carte.