Pagina:Poesie (Carducci).djvu/670

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644 rime nuove


Ecco danzali le Driadi, e — Qual etade —
Chieggon le Oreadi — ti portò sí bella?
Da quali vieni ignote a noi contrade,
64Dolce sorella?

Mesta cura a te siede in fra le stelle
De gli occhi. Forse ti ferí Ciprigna?
Crudel nume è Afrodite ed a le belle
68Forme maligna.

Sola tra voi mortali Elena argea
Di nepente a gli eroi le tazze infuse;
Ma noi sappiam quanti misteri Gea
72Nel sen racchiuse.

Noi coglierem per te balsami arcani
Cui lacrimâr le trasformate vite,
E le perle che lunge a i duri umani
76Nudre Anfitrite.

Noi coglierem per te fiori animati,
Esperti de la gioia e de l’affanno:
Ei le storie d’amor de’ tempi andati
80Ti ridiranno;

Ti ridiranno il gemer de la rosa
Che di desio su ’l tuo bel petto manca,
E gl’inni, nel tuo crin, de la fastosa
84Sorella bianca.