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odi barbare 901


SALUTO D’AUTUNNO


Pe’ verdi colli, da’ cieli splendidi,
e ne’ fiorenti campi de l’anima,
Delia, a voi tutto è una festa
di primavera: lungi le tombe!4

Voi dolce madre chiaman due parvole,
voi dolce suora le rose chiamano,
e il sol vi corona di lume,
divino amico, la bruna chioma.8

Lungi le tombe! Lontana favola
per voi la morte! Salite il tramite
de gli anni, e con citara d’oro
Ebe serena v’accenna a l’alto.12