Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
191 |
LAMENTO SULL’INCOSTANZA
D’UN AMICO
CANZONE
Alfin tra lochi inospiti
E taciturni sono,
E sol dell’aure aggirasi
4Pel vuoto bosco il suono,
E sfogar posso libera
Il duol ch’io nutro in seno,
Se pur la fè promettersi
8Lice da sassi almeno.
Ma come il tuo ripetere
Poss’io rigor crudele,
Quale darò principio,
12Tirsi, alle mie querele?