Pagina:Poesie inedite di Silvio Pellico II.djvu/302

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     Disse, e pose la man sovra la testa
Del fervido garzon. Questi aspettava,
255Tutti aspettavan che parola ancora
Benedicendo da quel labbro uscisse:
Irrigidita era la man, gelata
Nelle fauci la lingua, estinto l’occhio . . .
L’alma di Dante era salita al Cielo!






fine.