Pagina:Polo - Il milione, Pagani, Firenze 1827, I.djvu/315

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. „ ghì diserti ; e questi albori sono ramati (a) che bene si possono „ vedere dalla lunga. Or v’ho contato delie \ie, or vi conterò „ d’ altro ( i ) . 83. DEL VINO. „ Ancora sappiate che la maggiore parte del Catai beono „ uno cotale vino coni’ io vi conterò . Egli fanno una polgione (/;) „ di riso (r) e con molte altre buone spezie, e concialla in tale „ maniera, eh’ egli è il meglio da bere , che nullo altro vino, egli è „ chiaro e bello e inebria più tosto che altro vino, perciocch’ è „ molto caldo. Or lasciamo di questo, e conterovi delle pietre che „ ardono come brace . 84. DELLE PIETRE CHE ARDONO . „ Egli è vero che per tutta la provincia del Catai hae una ,, maniera di pietre nere che si cavano delle montagne come vene, ,, (d) che ardono come brace , e tengono più lo fuoco che non ., fanno le legna; e mettendole la sera nel fnoco, s’elie s’apren- „ dono bene , tutta notte mantengono lo fuoco-, e per tutta La con- „ trada de Catai non ardono altro, (v) Ve ne hanno legne , ma „ queste pietre costan meno, e sono gran risparmio di legna. Or „ v i dirò come il Gran Sire fa acciocché le biade non siano trop- „ po care. (1)' Nel Codice Riccardi,mo il presente Capo è molto più difuso e comprende cui che t/ia leggesi al Capo LXXXV. e sei]. (?.) Quasi altro ( Cod. Pucc. ). (a) Ramati forniti di rami . JL Vocabolario allega la voce senza 1’ esempio . (¿) Polgione per pozione, e bevanda. Nel Codice Pucciano leggesi Polgio . (c) I Cinesi traggono dal riso è anche dal miglio 1111 liquore fermentalo , al palato gratissimo , e simigliante al vino . Del vino di riso parla il primo relatore Musulmano pubblicato dal Renaudot ( P- 17. ) Pretendono i Cinesi che ¡uro- uunci.is.sero a farlo ai tempi dell' linpe- radore Yu che fiori XXL secolo innanzi l’era di nostra salute ( Precedei IlinL de la. Chin. Marcata Voy. 1.1. p. LXYII’.) C«Q Ciascun ravvisa che questa pietra nera c il Carbon fossile che è uno de ricchi possedimenti della Cina . Le cave sono a due o tre leghe di distanza da Pe- kino . Parla del Carbon fossile Magaci- lanes ; e adduce come autentica prova del viaggio del Polo l’averne esso fatta menzione. Usano i Cinesi le Stufe , da cui si partano tubi che si diramano nelle camere e le scaldano con gran risparmio, come usano anche i Russi ( Mugae: p. 12. ) 11 Padre Semedo dice che per quanto Pekino giaccia a soli quaranta gradi di latitudine, il freddo vi è acutissimo , che i fiumi vi diacciano in modo da poterli attraversare coi carri (p. 5a- )