Pagina:Polo - Il milione, Pagani, Firenze 1827, I.djvu/341

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121 "aliga (7/) e zi zi he (/;) c zucchero c di molle alire care i.spezie che io v’ ho detto; e quivi uè truovano assai. E sappiale che gli mercatanti in questa provincia accattano assai ispezjerìa . poscia le poriono a vendere per molle altre parti. Qui non ha altro ch’io voglia coniare ; c perciò ci partiremo e diremo di un’ altra provincia verso levante che ha nome Chaugigu . 10b. DELLA PROVINCIA DI CHAUGIGU ( I ). Chaugigu è una provincia da levante , che ha re , e sono idoli e hanno lingua per loro. Egli ubidiscono al Gran Cane, e ogni anno gli fanno tributo. (•>.) E dicovi che quello, re , (3) che rfegnava , era sì lussurioso ch’egli teneva bene trecento moglie, è coni egli avea una bella femmina nella contrada , incontanente la pigliava per moglie. Quivi si truova molto oro e care ispezie ; ma è molto di lungi dal mare , però non vagliono loro rnerca- tanzie . Egli hanno molli leofanti e altre bestie assai, e vivono di carne e ili riso, e 1 vino fanno di riso (4). 1 maschi e le femmine si dipingono tutti a uccelli, e a bestie, e ad aguglie , (c) e (5) «ad altri divisamenti, e dipingonsi il volto, e le mani, e 1 corpo e ogni cosa , e questo fanno per gentilezza , e chi più n’ ha di que- (i) Cangjgu ( Cod. Ricc. ) Tangighu ( C. Magi. II. ) (2) Lo reame à bene trecento miglia ( C. Magliab. II. ) (3) E sì caldo di natura, che ha bene trecento moglie , e come egli ha una bella femmina nella contrada incontanente la piglia per moglie ( Cod. Pucc. ) (4) L di spezie ( Cod. Pucc. ) (5) Dragoni ( C. Magi. II.) ingredienti nella triaca . Galeno attribuì- vagli grandi virtù ed è anche oggidì reputato aperitivo . Vien prodotto dalla radice un fusto di tre palmi, che si cuo- pre di foglie e di spighe che pel loro odore sono tenute in gran pregio ( Acost. p. 155. •) . (a) Caliga Galanga nel Codice Ric- cardiano (Alpinia Galanga Linn. ) pianta che cresce più di tre braccia con Toglie simili a quell«* della Banana Musa verdi chiare nella parte interiore e nell’esteriore verdi cupe. Fa un liure bianco senza

  • >dore, che dà seme piccolo : si moltiplica

trapiantandone le radici , che sono la droga ricercata della pianta. Queste sono piene di piccoli nodi dì color rosso dentro e di fuori , in alcuni spazj fra nodo e nodo , ritorte, odorifere e d’ acutissimo VOL. I. sapore,e diodore di Cippero(Ricet. Fior.). L’Acosta ne numera le virtù medicinali , e da il disegno della pianta avvene «li due specie: la Galanga maggiore è di Giava , la minore è della Cina: serve di condimento ai cibi nell’Indie, e per dare maggior fuoco all’acquavite che traggono dal riso e dalle canne del zucchero ( l’arg. IsL Bot. t. II. p. 8. ) Mandelslo vide la pianta in Giava , e la descrisse: ivi cresce spontanea . (b) Zinzibe Ziuzinber ( Cod:Ricc. )è il Gengiovo , (c) Aguglia per Aquila . ,. D’ intorno a lui parea calcato e pieno „ J)i Cavalieri t e 1’ Aguglie nell’ oro ,, Sovr’esso, in vista,al vento si moviéno. > ( Dant. Purg. X. v. 7y. ) iG