Pagina:Polo - Il milione, Pagani, Firenze 1827, I.djvu/405

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iS5 Quando il re vidde questo sì n ebbe grande ira , che a pena che non morìo ; perchè non avea più figliuoli che costui, nè a cui egli lasciasse il reame . Ancora il padre si puose in core (i) pure di lare tornare questo suo figliuolo a cose mondane : egli lo fece mettere in un bello palagio, e missevi con lui bene trecento donzelle molto belle che lo servissono, e queste donzelle lo servivano a tavola e in camera sempre ballando e cantando (2) in grandi sollazzi, siccome il re avea loro comandato . Costui i- stava fermo, e per questo non si mutava a veruna cosa di peccato , e molto faceva buona vita secondo loro usanza. Ora era tanto tempo istato in casa che non avea veduto mai niuno morto, nè alcuno malato; e il padre volle un die cavalcare per la terra con questo suo figliuolo, e cavalcando lo re e il figliuolo ebbo- uo veduto uno uomo morto che si portava a sotterrare, ed avea molte gente dietro; e il giovane disse al padre: che fatto è questo ? E il padre disse al figliuolo: ee uno uomo morto. E quegli isbigottie tutto, e disse al padre, or moionone gli uomeni tutti ? E il padre gli disse : figliuolo sì : e il giovane non disse più nulla , e rimase tutto pensoso. Andando un poco più innanzi, e que’ trovarono un vecchio che non poteva andare , (3) e sì vecchio che avea perduti i denti . E questo giovane si ritornò al palagio, e disse (4) che non voleva pine istare in questo misero mondo , da che gli conveniva morire, o di vivere (5) sì vecchio che gli facesse bisogno 1 ajuto altrui, ma disse che voleva cercare ((>) quello che mai non moriva, nè non invecchiava , e colui che lo avea creato e fatto, ed a lui servire , e incontanente si partì di questo palagio, e andoune in su questa alla montagna eh’ è molto divisala dall’ altre, e quivi dimorò poscia tutta la vita sua molto onestamente, (7) che per certo s’egli fosse istato Cristiano battezzato, egli sarebbe istato un gran santo appo Dio. E in poco tempo costui si morìo, e fu recato dinanzi dal padre : (8) lo re quando il vidde fue il pine tristo uomo che mai fosse al mondo, e immantaneute fece fare una (1) Si penso. ( Cod. Pucc■ ) (2) E in gran sollazzi stando . ( Cod. Pucc. ) . (") Quasi andare.( Cod. Pucc. ) (4) Al Re . ( ( od. Pucc. ) (5) Divenire. ( Cod. Pucc. ) (<>) Come mai non morisse , nè invecchiasse , e però al tutto volea servile a colui che /’ avea crealo , e fatto. ( C od. J'ucc. ) (7) In gran penitenza o austerità. (Cod. Pucc. ) (8) Al Padre ( Cod. Pace. ) VOL. I. 3 4