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Ionia (a) e missesi a partire con quella gente, clic avea. Un barone, io quale era grande amico d’ Argo si stava ad un passo e quando lo Soldano passava sì 1 ebbe conosciuto, e incontanente gli fu dinanzi in sul passo , ed ebbolo preso per forza , e menollo preso dinanzi ad Argo alla città, che v era già giunto di tre dì. E Argo quando il vidde sì ne fu molto allegro, e incontanente comandò che gli fosse dato la morte , siccome a traditore . (/;) Quando fu così fatto, ed Argo mandò un suo figliuolo a guardare le terre dell'Albero Solo, (i) e mandò con lui trentamila cavalieri. A questo tempo che Argo entrò nella signorìa correa anni mille dugento ottantacinque, e regnò signore sei anni, e fu avelenato, e cosie morìo, e morto che egli fu Argo, un suo zio entrò nella signorìa ( perchè il figliolo d’ Argo era molto di lungi )., e tenne la signorìa due anni, e in capo di di due anni fue anche morto (?.) di beveraggio. Or vi lascio qui, che non ci hae altro da dire , e dirovi un poco delle parti di verso Tramontana. 1 ^G. delle parti di verso tramontana. In Tramontana si ha uno Re eli è chiamato lo Re Chonci,(r) (i) Cioè secco. ( Cod. Pucc. ).(a) Avvelenato . ( Cod. Pucc. ) . (a) Cioè al Cairo, perchè cosi appellavasi dai Latini a quei tempi detta città Era Ahnud collegato per religione Sultane d’ Egitto. (¿>) E opportuno il narrare compendiosamente le altre vicende accadute dopo la morte di Arguii, di cui un sol cenno dà il Polo . Mori come qui si legge Arguii nel 1291 ( Deguin. p. 2(i6.). Gli successe un suo zio detto Kan.igiatu figlio d’ Abaka-Can, che fu strangolato secondo alcuni, secondo il Polo avvelenato nel i2f)5. (Questo è quegli che il Polo chiama nell’ introduzione Chiacato, e eh’ ei trovò che governava laPersia dopo la morte di Arguii,e che diegli ordine di condurne a Ca/an figlio del morto la Principessa Cogatin. Successe a Kandgiatu Baidu-Can nipote d' Hulugu, che fu ai acciaio da Cazan tiglio d Arguii . 11 nuovi» monarca fecesi Mao nettano , prende il nume di Mutiund, e scosse la VOL. I. dependenza e la suggezione del suo regno dai Gran Can di Tartaria. Stabilito sul trono si dichiarò gran fautore dei Cristiani , e nemico del Sultano d’Egitto che disfece parecchie volte. Dice A itone che fra centomila uomini era difficile il trovare altro uomo più piccolo e più brutto di lui. ¡Ma fu principe di grand’ animo , e ne compiansero la morte, che accade nel i5o4 , 1 Cristiani, reputandolo il più poderoso nemico e il più valente da opporre ai Maomettani . (c) Parla qui dell’ Impero Siberico fondato dai discedcnti di Genguiz-Can , di cui poco nota è la storia. Ciò che ne sappiamo si debbe al celebre storico delle sue genti Abulghazi Can , descen- dente ancor esso dal rammentato Capo della grandezza Mogolta . Allorché Dato figlio di Toschi, Can del Captchak tornò dalle conquiste settentrionali, cede a Seheibani suo fratello una gran parie >.s
