Pagina:Polo - Il milione, Pagani, Firenze 1827, I.djvu/438

Da Wikisource.

e sono Tal leri, e sono genti molto bestiali. Costoro si hanno un loro domenedio fatto di feltro ,0) e chiamalo Fattighai, (1) e fannogli anche la moglie, e dicono che sono l’iddìi terreni, che guardano tutti i loro beni terreni, e così li danno mangiare , e fanno a questo cotale iddio, secondo che fanno gli altri Tarteri , de’quali v’abiamo contato adrieto. (b) Questo Re Chonci è della ischiatta di Cinghy Cane , ed è parente del Gran Cane. Questa gente non hanno città, nè castella, anzi si stanno sempre o in piano o in montagna , e sono grande gente delle persone : vivono di latte di bestie, e di carne: biada non hanno , (2) e non son gente che mai facciano guerra ad altrui, anzi istanno tutti in grande pace, e hanno molte bestie, ed hanno orsi che sono tutti bianchi, e sono lunghi venti palmi. (c) (1) Natighan ( J\Tagl II. ). (2) E hanno loro ricchezza pure in bestiame s aleatico, e hanno orsi tutti bianchi , e sojio lunghi bene 20. spanne V uno : e hanno montoni molto grandi , e sono tutti neri , e hanno molte bestie che sono appellati zebellini ( Magi. 11. ) . dei luoghi che avea conquistati sugli alleati dei Russi, con non poche tribù IMogolle . Quindici mila famiglie Mogol- le a Scheibani cede Ordaitzen, a condizione che fonderebbe uno stato fra esso e Batu . E la dinastia ohe imperò in detta contrada fu appellata dei Mogolli del Turan. ( Deguignes t. IV. p. ^5. ) Ebbe Scheibani dodici figli, uno di essi por nome Conzi ( ibid. ) sembra esser quello di cui qui pai la il Polo. E siccome sappiamo da Marakeschi che i discendenti di Scheibani fondarono un possente impero in Siberia, che passò indi sotto il dominio dei Russi , il Polo c’istruisce che eletto Conzi ne fu il fondatore , lo che ignorerebbesi sen- ?a di esso . Infatti ne trovo un cenno in Strahlenberg,il quale dice che i Tartari che abitavano ai suoi tempi vicino alle città di Tumcn , di Tura , di Tobolsk e di Tomsk s’ impadronirono della vera Sibe ria , che tolsero a popoli pagani sotto la condotta di lvhuizium-Can ( Desti is. de 1’ Emp. de Russ. t. II. p. i58.) («) Qui descrìve le costumanze degli Ostióki, dei Samoicdi, e de Kamtchadali c he abitano la pai te settentrionale dell’ A.sia . Intorno al loro culto vedasi una memoria ai Mullcr sugli OsUaki ( Voy. au Nord. t. VIII. p. 5j5. Pallas Vov. t. V. p. 151. ) (1b) Isbrants Ides dice. „ Leurs Idoles „ ( quelli dei Tungussi ) sont des pie- ,, ces de bois a figure humaine: on leur „ presente tons les jours , ce qu’ il y a ,, de plus exquis à manger. Mais ces „ dieux n’ont pas meilleur appétit , que „ ceux des Ostiackes, et laissent ruis.se- ,, 1er de deux cotés de leur bouche les ,, ali mens qu’on veut leur iaire avaler ,, ( Recue.desVoyages auNord t.\ 111.p.5y.) (c) Martens descrive 1’ Orso Bianco che abita la parte boreale del Globo, eh’ ei vide nello Spitzberg e in Groelan- dia , d’ onde si trasporta sopra isolctte di diaccio sino in Islanda. ( Voy. fait ar Ord. de S. M. Danois, t. IV. p. /\2. ar. 1802. ) Secondo il rammentato viaggiatore ha diversa conformazione di quella dell’orso comune ,il muso allungato come quello del cane , e sebbene della grandezza del nostrale , è di questo molto più svelto e agile ed ha il pelo lungo e morbido . J1 grasso dell’ a- nimale vien reputato un elficace rimedio pei reumi, per l’ agevolamento dei parti, ed è adoperato come sudorifico. È animale amlibio : e l’urlar suo somiglia all’ abbaiare del cane . Gii orsi bian-