’ nel 1280 fu in questo luogo, e trovò che il detto re uvea
>► trecento e venticinque figliuoli tra maschi e femmine ».
io non dubito di affermare che anche per andare ivi s’ imbarcasse a Zaitum. Tanto più che in principio del detto capo,
dice che partendosi da Zaituni, » poichè sJè navigato a traverso di questo Golfo millecinquecento miglia, si truova
una contrada, nominata- /Jamba ». E forse vi andò a
raccogliere il tributo, che il re della contrada pagava annualmente al Gran Cari, e tornò indietro per la medesima via.
infatti leggesi negli Annali Cinesi,che Cablai inviò nel 1285,,
anno che secondo il nostro testo fu quello del Viaggio del Polo,
Yangtinpie a visitare le ìsole e regni posti a mezzodi della
Cina, e informarsi segnatamente delle loro forze, ricchezze,
e per impegnarli a riconoscersi tributarj del Can. U inviato
Cinese oltrepassò le speranze del suo signore, e nel 1286 i
vascelli di dieci regni differenti arrivarono a Siven - tclleu
nel Fokien. Credo adunque che il Polo fosse in quella spedizione impiegalo. Ciò vien tanto più confermato, dallo stato
in cui era allora la Cina meridionale, imperocchè solo nel
1285 ne fu compiuta la conquista (Hi st. Gen. de la Chine
t. IX. p. 4o4). Il Polo narra infine, che allorchè si determinarono gli Ambasciatori di Persia a ritornare in patria
per mare unitamente a Cogatin che condurre doveano ad
Argini, che richiesero esso Marco di accompagnarli (Proe m. p. 1 rj), ei tornava dalla parte dell Indici, dove era stato con alcune navi. Di questo suo Viaggio non dà vermi
altro cenno, ma può dagli Annali Cinesi dedursi la natura e V oggetto di quella missione. Ei parli colla regina
nel 1292 (not. 34 cd in quell anno appunto riferiscono
1 detti annali che tornò a Siven-tclieu una flotta che Cublai Can
aveva spedila contro il regno di Kua.ua, che non è ben chiaro
se fosse nell isola di Borneo o di Giava. Diede motivo alla
spedizione r un affronto fatto dal re della contrada ad un
inviato di Cublai, appellato Mongki, che era stato ivi spedito
per disporre quella genie a porsi sotto la protezione del Cari
e pagarli tributo. Ma il re lungi dal consentirvi fece bollare sul volto l’inviato Mongki e rimandollo. La spedizione
dell Imperadore ebbe esito assai infelice, per lo che tornò
indietro V armamento e giunse Siven - teheu nel Eokien in
sessantotto giorni di navigazione (ilnd. t. IX. p. /[r>o). Il