Pagina:Polo - Il milione, Pagani, Firenze 1827, II.djvu/284

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piana, e tutta popolatissima. E le genti vivono di mercanzie, e arti: e quivi nasce zenzero in gran quantità, il qual si porta per tutta la provincia del Catajo, con grande utilità de’mercanti. \ è frumento, riso e altre biade in abbondanza, e per buon mercato e questa pianura dura due giornate, con infinite abitazioni. E in capo di due giornate, si trovano gran monti e valli, e molti boschi. E si cammina ben venti giornate per ponente,, trovando il tutto abitato. Adorano gl idoli, e vivono di frutti delle ìor terre, e di cacciagioni di bestie sabatiche. Quivi sono molti leoni, orsi, lupi cervieri, daini, caprioli, e v è gran quantità di bestie, che producono il muschio’’8. CAP. XXXVI. Della provincia Sin din fu, e del grandissimo fiume detto Quian. Poichè s’è camminato venti giornate per quei monti, si trova una pianura, e provincia, ch’è ne’ confini di Mangi, nominata Sindinfu e la maestra città, si chiama similmente, la qual’è mollo nobile e grande. E già furono in quella molti o di capanne vi usassero tende, o carri coperti di feltro bianco, per lo che appelJ.is>ero quegli alloggiamenti città bianche, e a questo luogo aggiungessero il nome di f itti bianca dei Mangi, perchè era come lo dice il Polo sul confine delle terre di quei popoli.’ Il fiume prima che Cublai conquistasse la Cina meridio< naie, er.t confine irai stati di lui, e quelli dei Song, che ne erano gl’Imperadori. Alcuno potrebbe anche seguendo il Marsden opinare che il Polo dovesse per commissioni del governo recarsi a Pei-tcheu, e indi ritrocedere per rientrare nella diritta via a Chin-lu-fu. Nel ’Pesto da noi pubblicato ei dice che per questa provincia «li ChurtrChuin si cavalcano venti giornate e si trova la maestra città detta Ambalet Mangi (t.I. p. 102). Nel capo seguente ripiglia: ’ Quando I’ uomo è ito venti giornate per ponente, come io v’ ho detti’, l’ p uomo trova una provincia che è chiamala ancora delli confini di Mangi, e hae nome Sindafu ’. Mal sicuri, se il Polo facesse questa escursione fuor di strada, non abbiamo fatto segnare nella carta itineraria dei Poli questa devi u/. ione d.il suo retto cammino. 41H. Ourlio brille che producono il muschio. Vedasi intorno a questo animale (t. I. p 54 not. b). 4ii> Sin-din-Ju. ’Putti i commentatori del Poh», la storia generale dei vi.iu^i (t. Vili. p. 3jo), il P. Zurl i, il M irsd< n dicono essere /’chili-tu-fu ¿•pitale del Sc-lchucn. La!. 3o.° 40.’ Long. 12.0 itì.’ occid, (D’haldoJ.