allora la relazione procederebbe ordinatamente. Perchè da
Tsiampa partendosi, s incontra l isola di Palo Condor luogo
di riconoscimento per tutti i naviganti di quei mari y e che
dovè riconoscer ei per recarsi a Lochac,c/iè la costiera di Camboja (i). Ala comunque fosse non nuoce alla reputazione del
Polo, se non soccorso dalla memoria errò una fiata,perchè non
è da sperare opera di mortale senza errori.
Descrive poscia l isola di Pentam, o Bantan alla bocca
dello stretto di Alai a c a; rammenta questa conti ad a col suo
vero nome di Alai aj m (, e prosegue la relazione come il viaggio,per la Giava AIinore,o Sumatra, alla cui costiera orientale,
passando per lo stretto della Sonda, precedentemente si recò
ai servigi del Grf’an Can (V). In questa isola, narra nel Proemio, essersi colla Principessa fermato r e che penò tre mesi a
giungervi dal Fokien (d). Ivi afferrò terra nel Reame di Samara, per aver mancato il mozion favorevole; e dovè fermarvi si cinque mesi (fj. Sciogliendo le vele da Samara, traversò
il Golfo di Bengala, e riconobbe le isole di Nicobar, e di Angaman (f). Non cade dubbio, che gettasse V ancora al Ceylan7
ed io opino che ivi fosse anche innanzi, quando Cublai vi spedi sue genti collo spezioso titolo di trattar col Re della contrada
dell acquisto d un prezioso rubino («). Banche da notare che
due fiate torna a parlar di questa isola famosa: è probabile
che prendesse porto colla Principessa per procacciarle ristoro,
e far acqua, ed anche perche nel modo timido di navigar di
quei tempi y men che potevano facevan canale, e quanto più
presto potevano navigavano per costa, per essere vicini a luoghi
di riconoscimento, e ove poter ri¡Mirarsi in occasione di fortuna. I?probabile che gettasse l’ancora nella rada di Trinquemale. Ei diceche nel navigar il Alar dell’Indie, consumò
di ciotto mesi, ciò dichiara che prese terra in vin’ie parti facendo camino (li).
.i, t. ii. not. 719. (1j) ibid. not.738. (e) t.ir. not. 738. (il) Coti. Parig. f.p. r.(s,
•\ 1.11. not. 75#. (() tom. 11. Lib. 111. cap. 17. c 18. (g) t. 11. p.(o>. (h) t.u.p. 18