Pagina:Polo - Il milione, Pagani, Firenze 1827, II.djvu/37

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E toccala alcuna cosa relativa a quell emporio celebre dei traffici dell Oriente, avverte che non ne dice altro: perchè disopra nel libro,abbiati) parlato di Citisi,e di Kermen luoghi che vide nel recarsi a Tcbriz. E ciò mirabilmente conferma quanto asserimmo, che nel libro primo comprese anche la relazion del viaggio che fece alla tornala, per recarsi da Or mus a Tcbriz, e di li a Trehisonda. Termina questo capo la relazione dei suoi viaggi, ma esso avverte che avendo bastantemente parlato dell India, e dell Etiopia, innanzi di dare fine al libro, tornerà a parlare di alcune regioni, che sono vicine alla tramontana, delle quali lasciò di direne libri di sopra (li). E incomincia a dissertare della Gran Turchia, e delle guerre di Caidu (che ivi imperava) contro Cablai Cari. Indi parla delle Terre Polari, che appella come gli Arabi Règion delle Tenebre (V). Poscia nel nostro testo rammenta il reame di Lacca, o Lac secondo il Testo Parigino I. che e la Polonia (Vi), e con un breve cenno della Russia, termina il Milione secondo la lezione ramusiana. (a) t. il. p. 474’ (b) t. il. p. £74. (c) t. 11. uot. 1019. (<1) t. 1. p, 22