Mangi hanno tratto moli" Grò, e lo traggono tutto il giorno; e la
maggior parte delle spezie, che si portano per il mondo, si
cavan da questa isola.
CAP. Vili.
Dell isoie di Sondar, e Condur 3 e del paese di Lochac.
Partendosi, da quest’isola ?25 di Giava si naviga verso Mezzodì, e Garbin settecento miglia, e si truovano due isole, una
delle quali è maggiore, e l’altra minore. La prima è nominata
7^5. Partendosi da questa isola. L’asserzione che partendosi da Giava e volgendo la prua veso Mezzodì e Garbino si trovano le isole di Sondur e di Condur,
ha dato gran travaglio ai commentatori per essere erronea, o si supponga che la
Giava Maggiore del Polo sia Giara, o Bornep. Come osserva il P. Zurla (Dissert. t. 1. p. 179) da qualunque dell’isole di quell’Arcipelago della Sonda partendosi, e facendo la navigazione accennata trovasi mare aperto: perciò congettura,
o che la memoria tradisse il Polo, o che fosse dai marinari male informato, o
che siane stato alterato il testo. Ma tutti i testi veduti dal Marsden, dallj Zurla,
da me, concordano quanto alla direzione del viaggio. Ma siccome il Polo, come fu
avvertito, più volte non segui colla relazione l" andamento del viaggio, potrebbe
oon^<’tturai si che esso faccia retrocedere il leggitore da Giava sino a Condur
per ivi riprender la via thè fece quando si restituì in pallia. In tale ipotesi
non vi è d’inconveniente che la direzione di avere fatta vela verso mezzodi,
/ garbino, che potrebbe eseseie intei pedata nel testo, o che potè essere relativa
alla sua navigazione da Condur a Lochac, paese secon lo esso di Terra Ferma, e
in quella direzione relativamente a Condur, e non verso scirocco come erroneamente p< ria la Lezione Kamusiana. L anche da avvertire, che anche oggidì Condurt
o Puln Condor è il punto di riconoscimento tanto dei naviganti che da Giava
rccansi sulla costa orientale della Cina, quanto di quelli che dai porti del
J’okien drizzano il cammino verso Malaca, talchè vi dovè far capo il l’olo allorchè da Giava si restituì a Sivcn.tcheu, e allorchè con Cogatin da detto porto,
imbarco per la Pertia • ¿Nel modo timido dì navigare del suo secolo per traversare
il golfo di Siam costeggiavano quanto potevano la Concincinti e lo ’l’siampa,
Non d<e occultarsi che in tale ipotesi non è esalta la distanza che da a questa
navigazione il Polo di 700. miglia o di Ho». come leggesi nel nostro testo, mentre più di fjoo miglia vi è da Giuva a Pula (.ondar. Ma 1000 l’io miglia, più o meno,
non sono da valutare nelle rcla/.ioni dei navigatili del Secolo XIII. Da il maggior
y-so a questa nosta congettura la lezione Ii.i$ilcnse, conforme- in ciò alla Mulitriana: » Navigando ab insula lava, numerantur scptingeiila milliaria ad duoa
> incula’ Sondur et Condur di« tm, a quibus ultra proi •:dt,ndo inter meridioni
• et garbinum sunt quingciita niilliaria ad piovimiam llocach, quac amplissima
et dilissima est 9
