del Gran Can: qual Zagaihai signoreggiava la Turchia maggiore. Questo Nugodar stando nella sua corte, si pensò di voler ancor lui signoreggiare, e però sentendo, che nell’India
v’era una provincia chiamata Malabar^ sotto ad un Re nominato
Asidin Soldano, la quale non era soggiogata al dominio de’ Tartari, sottrasse circa diecimila uomini di quelli, ch’ egli pensava esser peggiori, e più crudeli, e con questi partendosi da
suo barba Zagaihai senza fargli intendere cosa alcuna, passò
per Balaxan, e per certa provincia chiamata Chesmur, dove
perse molte delle sue genti, e bestie per le vie strette, e cattive
e finalmente entrò nella provincia di Malabar, e prese per forila una città detta Deiv, e tolse molte altre città circostanti al detio Asidin, perchè li sopravvenne alla sprovista: e quivi comincio a regnare, e li Tartari bianchi cominciorno a mescolarsi con
le donne Indiane, quali erano negre, e di quelle procreorno
figliuoli, che furono chiamati Caraunas, cioè meschiati nella
lingua loro, 1,1 e questi sou quelli, che vanno scorrendo per le
contrade di Reobarle, e per ciascun altra, come meglio possono. E come vennero in Malabar imparorno l’arti magiche,
e diaboliche, con le quali fanno venir tenebre, e oscurar il
dell’Asia. Fra fratello di Octai - Can che fu riconosciuto Gran-Can de’ Tartari
dopo la morte del padre. Z-agatai ebbe la sovranità della parte centrale dell’
Asia detta ancora Gran Turchia, o Tur chi a Maggiore per distinguere quell’antica cuna dei Turchi dai nuovi loro possessi nell’Asia Minore (t. 1. p. 209.
not). Capitale di quello slato era Bisch-Baligh. (Deguig. t. I. p. 285). Vedesi
che il nipote di Z.ugalai, il venturiero ISugodar spoglio dello stato un principe
di Dely detto Asidin. Deguigncs ha data la lista cronologica dei Sovrani di Dely
ma solo in coniuso. Pare che questo Asidin del Polo sia il principe detto Scham
\eddin che mori nel 12^5 (ibici. p. 4’5)• Il fatto non può essere revocato in dubbio, e dimostrane la veiità la marcia indicata di Nugodar che secondo il Polo
per giungere a Dely passo pel paese di Iladaschan e di Caschenxir, cognizione esatta
c che non poteva essere nota a verun altro Europeo che al Polo in quel secolo.
Può sembrare erroneo ciò che dice il Polo » che finalmente entro nella provincia
di jM.ilabar e prese per forza una città detta Dely ». Quasi che questa cittì
fosse nel Malabar da cui è molto distante. Ma è molto probabile che ISugodar
depredasse il Malabar, e poi tornando indietro e riaccostandosi alle rive del
f’unf;c conquistasse Dely. Sembia infatti che quelle masnade scorressero an< hi pi» remote contrade, poichè il Polo ebbe ad inbattersi in esse nella provia• ia di Kerman.
111. (amunat. Marsden osservo chela voce Samscredanica K aranti significa razza mista e reputa saviamente che i popoli del Herman raccontassero
qursta imaginaria etimologia al Polo. (Nut. 2otì j.