Pagina:Pona - Monte Baldo, 1617.djvu/329

Da Wikisource.

DELL'AMOMO INDIANO. 45

verdeggiante agli stessi grappoli dell'Amomo, non alle piante altrimenti, come chiaramente a' luoghi suoi si darà à conoscere; veramente essendo il verdiccio del verde, et di qualch'altro colore composto, stimo, che sia questa mistione dal pallido, et un poco di verde prodotta, il che à suo luogo mostrerà da Plinio esser autorizato, che poi sia verdeggiante il grappolo da due cause può avvenire: Prima, perche sia per avventura avanti il dovuto tempo del maturare staccato, et colto: Secondariamente, che per l'abondante humidità del luogo producente non possa alla proportionata maturità aggiungere.

Et ad tactum molle. Delicato al toccare, ἀπαλὸν alcuna volta per molle, et delicato, alcun'altra per frale si piglia. Siegue adunque il trattare dell'Amomo di Media, il qual dice esser fibriale, ò molle, il che à doppia origine si può attribuire: overo perche l'Amomo è del tutto senza fibra alcuna, et tutto carnoso, et d'humor pieno, ò perche il grappolo Indico habbisi, et fibre, et vene, ma tali, che per sovrabondanza d'humore, et per esser il luogo, che lo produce paludoso, non possano havere la natia sua durezza, et resistenza.

Venosum lignis: venoso nel legno, due sono le parte del racemo, una è il frutto ammassato: l'altra il legno, da cui il grappolo è sostenuto: perche facendo Dioscoride in questo capo dello stesso legno, tre volte mentione, in tutti è tre i luoghi significa quel ramuscello, che produce gli stessi frutti racemosi.

Venosum. L'Amomo di Media è venoso, non ne' frutti, mà nel legno, anzi ne' frutti è molle al tatto, over fragile, et da basso dimostraremo il fragile, et il venoso essere tra