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DELL'AMOMO INDIANO. 77

si vede, ch'è più antico l'uso de gli unguenti, che de gli antidoti. Siegue Dioscoride.

Adulterant verò aliqui Amomum, ipsa vocata Amomide, simile existente Amomo, inodoro autem, et sine fructu, quae nascitur in Armenia, floremque habet similem origano: oportet autem in huiuscemodi probationibus fragmenta vitare, eligito autem, quæ ab una radice habent surculos integros. Si falsifica con un'altra pianta à lui simile, detta Amomide; ma senza odore, priva di seme; Questa nasce in Armenia, et il suo fiore è simile à quello dell'Origano; Si devono adunque in queste prove schifare i fragmenti, et eleggere gl'interi sarmenti, che da una sol radice germogliano. Essendo officio di dotto, et prattico Semplicista insegnar non solo quali siano le vere, et legitime piante, ma anco scoprir le non legitime, et falsificate, acciò queste non siano come vere adoprate, od usurpate; perciò havendo Dioscoride mostrato qual sia il legitimo Amomo, tratta hora dell'Amomide, della qual malamente si servivano alcuni herbolai nel falsare l'Amomo, et insieme anco ci riduce à mente il general precetto, per il quale si possi avvertire, et fuggire l'impostura, sì dell'Amomo, come dell'altre piante ancora, cioè se fuggiremo i fragmenti, ò rottami, et eleggeremo i sarmenti da una sol radice proceduti. Potevano in vero le cose sopradette esser à bastanza per dar à conoscere perfettamente l'Amomo; ma Dioscoride volendo forse calcare le stesse pedate de gli antichi Semplicisti, hà anco aggiunto la descrittione dell'Amomide; perciò anco noi l'esporremo in particolare, perche le parole hanno in se qualche oscurità, et difficultà, le quali hanno bisogno d'espo-


sitione;