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Pagina:Pona - Monte Baldo, 1617.djvu/384

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100 DESCRITTIONE

alcuno che dubiti, che non sia molto differente dall'Indiana vite Labrusca.

Carpiturque; cum radice manipulatim, leniter componitur, protinus fragile.

Questo con la radice si coglie, et s'acconcia in fascetti con diligenza, essendo che molto facilmente si rompe. Siegue Plinio in ragionando dello stesso fruttice dello Amomo, et per altrui parere apporta, che solevasi cogliere con la radice, et acconciarsi in mazzetti, et che prestissimo si rompe, ne deve alcun dubitare, che Plinio non habbi pigliato quest'historia della pianta dell'Amomo da alcuno antico Semplicista, havendo noi di sopra provato, che Plinio mai non hà veduto il legitimo, et intiero fruttice dell'Amomo.

Carpiturque cum radice. Se lo sterpo dell'Amomno è si picciolo, come riferisce Plinio, non si può cogliere, che anco non si svellino le radici, si deve anco stimare, che questo stesso fruttice sia de' suoi grappoli ornato, poiche se ciò non fosse, egli sarebbe inutile al comporre gli Unguenti. In vero quest'intiera pianta è ben legitima, ma non tutte le parti integranti d'essa son' ottime, ma solo trà loro il grappolo. Quindi si cava, che non mancarono alcuni degli antichi Semplicifti, li quali nel dar la descrittione dello stesso Amomo figurarono la pianta con la sua radice, et de' suoi frutti ornata, et questo è il luogo, c'habbiamo nell'espor Dioscoride, promesso di mostrare.

Manipulatim, leniter componitur. Il senso di Plinio è tale. Solevano l'Indiani, od altre Barbare genti, presso cui la pianta dell'Amomo proviene, andarla acconciando in picciol fascetti, li quali poi si dee stimare, che fossero portati à


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