Pagina:Pontano - L'amor coniugale.djvu/124

Da Wikisource.
112 l’amor coniugale

tal v’è al dolor la meta. Dall’antro uscirà Meliseo
memore delle sue messi e memore del suo giardino,240
l’opra dei rastri e la falce varranno a lenirgli il dolore.

cicerisco


Anzi poiché già viene la bella stagione e gl’innesti
tanto egli cura, i falcetti e i cunei per lui prepariamo:
con le cortecce s’allevii di nuovo la dura ferita
mentre l’aperto innesto con mastice spalma e ricopre.245